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Malleus

Nonostante sia trascorso parecchio tempo dall’uscita della recensione del demo della band toscana Malleus sulle pagine di Holymetal, ho accettato più che volentieri l’idea di un’intervista, curiosa di quello che poteva avere da dire un gruppo di ragazzi che sta iniziando adesso a farsi conoscere anche al di fuori del livello locale. Il risultato? Una chiacchierata interessantissima con Mario, il co-fondatore del quintetto di Grosseto. Ecco quello che ci ha raccontato:

Tiziana: Tanto per cominciare (e per rompere il ghiaccio), presentati brevemente ai nostri lettori!
Mario: Ciao a tutti, sono Mario e sono il “fondatore” dei Malleus! Spero che quello che ho da dire abbia un buon impatto!

T.: Come descriveresti il genere dei Malleus?
M.: Dunque, i Malleus sono dei tipi complicati, perché il genere che propongono a chi li ascolta è così “strano” che nemmeno io saprei dirti esattamente come classificarlo. A parte questa difficoltà, però (che ho riscontrato io stessa al momento di doverli recensire, n.d.a.),la nostra musica è comunque interessante perché invece di stare su stili tecnici va più sull’impatto, e serve anche per sfogarsi in quanto molto istintiva.

T.: Parliamo del vostro demo Rain: cosa puoi dirmi di concept e liriche?
M.: Dunque, partendo dal concept, l’idea principale riguarda l’uomo, e i temi affrontati nei nostri brani sono tutti di natura sociale: descrivono la società di adesso nei suoi lati negativi, concentrandosi soprattutto sulla persona. Per rendere questa analisi più personale, poi, abbiamo messo le condizioni sociali attuali in sintonia con metafore che riportano al Medio Evo, perché sia io che Valerio, il nostro cantante, che scrive i testi, abbiamo una passione per quell’epoca.
Per quanto riguarda i testi, come ho detto è Valerio che li scrive, di solito mi fa vedere il testo, l’idea, e io la traspongo in musica: così è nato Rain!

T.: Qual è la tua canzone preferita dell’album e perché?
M.: Ovviamente My Sepulchral Rain,per un sacco di motivi: anzitutto perché, come ogni gruppo ha una canzone che lo caratterizza, quella canzone che quando la senti dici “ah questi sono loro!”, ecco, così My Sepulchral Rain è il brano che identifica meglio i Malleus. Inoltre, è una delle prime canzoni che abbiamo creato insieme, quando ancora facevamo thrash, ed ha anche un grande valore affettivo, perché l’ho scritta io per ricordare una mia amica che purtroppo è morta…insomma è molto personale.

T.: I Malleus, come già i loro conterranei Delyria, andranno in onda con un loro brano all’interno del programma radiofonico “Open Lands” in quanto nostro miglior demo: che effetto vi ha fatto questa novità?
M.: Sinceramente? Io appena ho visto che Rain era miglior demo su Holymetal e un nostro pezzo andava in onda in radio mi sono alzato dalla sedia e ho urlato…non so neanche spiegare quanto ero felice!!! Insomma, dal trovarsi a suonare solo con gli amici agli inizi, a qui, è un bel passo…mi sono proprio sconvolto,in positivo! Poi io sono uno che non ha molta fiducia in se’ stesso, e pensavo di non meritarmelo, ma questa bella notizia mi ha dato una buona motivazione per andare avanti!!!

T.:Cambiando argomento, che vedo che ti emozioni (ahahahaa!) come descriveresti la scena metal nel luogo dove abiti?
M.: Guarda, premetto che noi vogliamo bene a tutti i gruppi della zona, perché grazie a loro siamo cresciuti, e da loro abbiamo ricevuto forti stimoli psicologici e supporto strumentale, però adesso la situazione è strana, perché l’amicizia iniziale tra gruppi sembra essersi dissolta. Per esempio, quando suoni gli altri non ti supportano, ma ti guardano e ti giudicano, controllano se sbagli l’assolo, se ti muovi o meno, come fai una determinata canzone: sembra quasi che facciano a gara per essere il miglior gruppo della zona, e queste cose sono molto fastidiose. Ti dico, io ho anche provato a risolvere questi conflitti, magari organizzando date per riconciliare due gruppi, ma poi loro non venivano o non volevano suonare insieme e così ho rinunciato.
Per quanto riguarda i gruppi principali della zona, io direi che sono i Delyria (anche loro recensiti su Holymetal, n.d.a.), che praticamente ci hanno dato il via e ci hanno sostenuto tantissimo, venendo sempre a vederci e incoraggiandoci, e gli Scum, con cui abbiamo suonato allo Scream Fest.

T.: E qual è invece il genere che va di più da voi?
M.: Sicuramente l’hardcore, fino a 2/3 anni fa c’erano dei gruppi locali che si davano moltissimo da fare per movimentare la scena, e hanno fatto anche venire qui da noi uno dei più grandi gruppi hardcore del mondo. Parlando di metal, invece, io direi che va per la maggiore il death, al massimo death/thrash..ma non il thrash da solo eh! Ci sono gli Scum, che sono il primo gruppo metal di Grosseto, e poi i Delyria!

T.: Quali sono i progetti dei Malleus per il futuro?
M.: Eccezionalmente per un pessimista come me, ti posso dire che il 2008 sarà un anno di svolta: vogliamo registrare il nostro nuovo demo, il cui titolo non è ancora stato deciso, e stavolta abbiamo deciso di investire di più in termini di lavoro ed economici..insomma anche a costo di “farci il mazzo”, ma deve venire fuori bene! Abbiamo anche intenzione di mandarlo alle case discografiche, oltre che ai vari siti di recensioni! Sì, ecco, posso dire che vogliamo portare avanti il nostro progetto, e speriamo che qualcuno ci noti, e di fare concerti che vadano oltre la nostra provincia..come ad esempio aprire ad un festival!
Comunque, speriamo davvero di ottenere soddisfazioni, anche se io me lo sento, sento che con il demo nuovo faremo un bel passo avanti, anche soltanto investendo più soldi nella qualità della registrazione.

T.: Perfetto, io ho finito con le mie domande! Vuoi aggiungere qualcosa, magari un messaggio ai nostri lettori?
M.: Grazie a Internet e ai siti come Holymetal, che ci hanno permesso di avere un nome e farci conoscere anche al di fuori di Grosseto…grazie soprattutto a Holymetal, per la recensione e per l’opportunità di essere trasmessi in radio. Consiglio vivamente a tutti i gruppi di approfittare delle possibilità offerte dalla rete e di farsi recensire..da te magari!
Ahahaha speriamo che non vengano tutti da me!!! Però grazie mille della pubblicità e dell’intervista!

Che altro aggiungere, se non un augurio che questo sia veramente un anno di soddisfazioni per i Malleus, e che aspettiamo fiduciosi il loro prossimo lavoro? Speriamo che molti gruppi seguano l’esempio dei nostri, e non smettano di credere in quello che fanno!!!

Clicca qui per leggere la recensione di Rain

Intervista di  Tiziana Ferro