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Death SS

Ciao Steve, innanzitutto grazie della disponibilità e complimenti per la qualità e la quantità di materiale raccolto su “Death S.S. 1977-2007 - 30 Years of Horror Music”.
Steve: GRAZIE MOLTE, ABBIAMO MESSO MOLTO IMPEGNO E PROFESSIONALITA’ PER CERCARE DI DARE AI FANS IL MIGLIOR MATERIALE ESISTENTE POSSIBILE SULLA STORIA DEI DEATH SS
Siete la prima band a realizzare un lavoro di questo genere in Italia, d'altra parte trent'anni di carriera non tutti possono permetterseli, ma soprattutto siete i primi a farlo senza una major alle spalle che preme, quindi puoi raccontarci come è nata l'idea di realizzare questa opera auto celebrativa?
Steve: BEH DICIAMO CHE NASCE DAL FATTO CHE CON IL SETTIMO SIGILLO I DEATH SS CHIUDONO UN CICLO, UN PATTO MAGICO INIZIATO APPUNTO 30 ANNI OR SONO E QUINDI QUESTO DOPPIO DVD VUOLE TESTIMONIARE TUTTI I MOMENTI DI QUESTO PATTO, COSA CHE SIMBOLEGGIA ANCHE LA BARA CHE RACCHIUDE I DVD, E’ LA FINE DI UNA VITA, QUINDI UN MOMENTO DI TRASFORMAZIONE, MA E’ ANCHE UNA BARA CHE PUO ESSERE RIESUMATA PER PORTARNE I CONTENUTI A TUTTI QUELLI CHE NON C’ERANO O AI NOSTRI FANS CHE CI HANNO SEMPRE SEGUITO E CHE DA SEMPRE CERCAVANO TUTTO IL NOSTRO MATERIALE PIU’ RARO...
Già un paio di anni fa, però, eravate stati la prima band italiana a ricevere un disco tributo. Cosa ne pensi di quel lavoro?
Steve: E’ CHIARO CHE SONO ONORATO DI QUEL DISCO TRIBUTO,ESSERE FONTE DI ISPIRAZIONE PER ALTRE PERSONE E’ UNA COSA CHE MI FA MOLTO PIACERE,E CREDO DI POTER DIRE CHE TRIBUTI E CITAZIONI I DEATH SS IN 30 ANNI NE HANNO RICEVUTI VERAMENTE MOLTI.
Torniamo al dvd. Ci è voluto sicuramente molto tempo per creare un'opera così completa, ricercata e dettagliata. E' tutto frutto del tuo minuzioso lavoro?
Steve: SI INFATTI CI SONO VOLUTI 2 ANNI E MEZZO DI LAVORO PER VISIONARE LE CENTINAIA DI TAPES CHE FANNO PARTE DEL MIO ARCHIVIO PERSONALE E DOVE QUESTO MATERIALE NON BASTAVA PER RACCONTARE IL PIU’ FEDELMENTE POSSIBILE LA NOSTRA STORIA, MI SONO APPOGGIATO AI FILMATI FATTI DA FANS O DA PERSONE DELL’ENTOURAGE DELLA BAND. DOPODICHE ME NE SONO OCCUPATO INSIEME AI RAGAZZI DI VIDEOLAB DI FIRENZE PER RENDERE TUTTO IL PIU PROFESSIONALE POSSIBILE.
In trent'anni avete passato momenti indimenticabili, ma anche momenti bui. Ci racconti qualche aneddoto o lasciamo che i lettori soddisfino la curiosità acquistando il dvd?
Steve: CREDO CHE I MOMENTI BELLI E I MOMENTI BRUTTI O BUI COME LI DEFINISCI TU FACCIANO PARTE DI UN PERCORSO DI QUALSIASI BAND, MA SOPRATTUTTO DELLA VITA DI QUALSIASI INDIVIDUO. PERSONALMENTE CREDO CHE TUTTI QUESTI MOMENTI, BELLI O BRUTTI, SIANO SERVITI ALLA MIA CRESCITA UMANA E SPIRITUALE… SUL DVD CI SONO OLTRE 230 MINUTI DI MATERIALE…..LASCIO AD OGNUNO DI VOI LA SCELTA DELL’ANEDDOTO CHE PIU' GLI SI ADDICE!
Sul dvd sono presenti tre video con i Death SS ospiti in programmi televisivi musicali. Che esperienza è stata esibirsi in tv sapendo di trovare sicuramente uno scontro con l'ignoranza musicale e gli stereotipi comuni associati all'Heavy Metal?
Steve: DEVO DIRE CHE NEL CASO DELLE TRASMISSIONI CONDOTTE DA RED RONNIE CI SIAMO TROVATI DI FRONTE UNA PERSONA APERTA E DALLA GRANDE CULTURA MUSICALE CHE NON CI HA IN ALCUN MODO OSTACOLATO, LASCIANDOCI CARTA BIANCA PRATICAMENTE IN TUTTO.. SI TRATTO’ COMUNQUE DI UN CASO PARTICOLARE…!
Nel documentario "A journey into the world of DEATH SS" presente sul dvd fai qualche riferimento alla tua passione per l'occulto e per le pratiche esoteriche. Come è nata questa passione che poi si è riversata completamente sulla band?
Steve: SI TRATTA APPUNTO DI MIEI INTERESSI PERSONALI A LIVELLO DI ARRICCHIMENTO CULTURALE. OVVIAMENTE QUESTA MIA PASSIONE PER “IL LATO OSCURO DELLA NOSTRA ESISTENZA” SI RIFLETTE ANCHE SULLE TEMATICHE SCELTE PER LE LIRICHE DELLE MIE CANZONI..
La vostra carriera, almeno a livello compositivo, sembra essersi chiusa con "The 7th Seal". Ora ci sono questi live in programma e poi che ne sarà dei Death SS? Una nuova era incombe?
Steve: COME DICEVO 7THSEAL E’ STATO IL 7 SIGILLO, LA CHIUSURA DI UN PATTO MAGICO TRENTENNALE… PER IL FUTURO DEI DEATH SS ANCORA NON VI E’ AL MOMENTO NULLA DI CERTO…LASCERO’ DECIDERE AL CASO….!!!
E' di alcuni mesi fa la notizia della dipartita di Emil Bandera. Avete trovato il suo sostituto per i prossimi concerti in programma?
Steve: DOPO 10 ANNI DI MILITANZA EMIL BANDERA HA DECISO DI LASCIARE LA BAND, ABBIAMO RECENTEMENTE TERMINATO LE AUDIZIONI PER UN SUO SOSTITUTO E AD OGGI (IN VISTA ANCHE DEL CONCERTO DA HEADLINERS SUL PALCO DELL ITALIAN GODS OF METAL DOVE PROPORREMO UN CONCERTO ANTOLOGICO) TI POSSO COMUNICARE CHE TORNEREMO ALLA FORMAZIONE A 2 CHITARRE, COME NEL PRIMISSIMO PERIODO DELLA BAND…SUONEREMO INOLTRE BRANI MAI PROPOSTI DAL VIVO SEMPRE RELATIVI AL PRIMISSIMO PERIODO.
Quella all'Italian Gods Of Metal potrebbe essere o sarà la vostra ultima esibizione in patria. Ci riserverete uno show speciale?
Steve: COME TI DICEVO, NON VI E’ NULLA DI PRESTABILITO AL MOMENTO…. PER QUANTO RIGUARDA LO SHOW SARA’ UN CONCERTO ANTOLOGICO CHE RIPECORRERA’ TUTTE LE TAPPE FONDAMENTALI DELLA NOSTRA CARRIERA, CON UN OCCHIO DI RIGUARDO (NON SOLO MUSICALE MA ANCHE VISIVO) AL PRIMISSIMO PERIODO…
Ci sono altri live in programma oltre a quello estivo all'Headbangers Open Air?
Steve: CI SONO STATE MOLTE RICHIESTE MA NON HO ANCORA DECISO SE PARTECIPARVI…E’ ANCHE UNA QUESTIONE DI ORGANIZZAZIONE E DI BUDGET. PURTROPPO PORTARE ALL’ESTERO UNO SPETTACOLO COME IL MIO E’ MOLTO DISPENDIOSO E NON SEMPRE RIUSCIAMO AD ESSERE TUTELATI SOTTO QUESTO ASPETTO. DEL RESTO NON ACCETTERO’ MAI DI ESIBIRMI SENZA IL NOSTRO TRADIZIONALE SHOW!
Negli anni molte figure femminili si sono alternate sul palco con voi. Ora c'è Dhalila e mi sembra che si possa considerare come un ulteriore valore aggiunto alla band, tanto che nei titoli di coda del dvd il suo nome compare accanto ai vostri all'interno della lineup.
Steve: DHALILA E’ A TUTTI GLI EFFETTI UN MEMBRO STABILE DELLA NOSTRA LINE-UP. IL SUO RUOLO NELLA BAND HA LA STESSA IMPORTANZA DI QUELLO DI UNO DI NOI MUSICISTI.
Col tempo si è creato, o meglio, hai creato un alone misterioso attorno alla band ed alla tua figura in particolare, tanto che molti preferiscono evitare di vedervi live. Qualcuno addirittura evita di pronunciare il vostro nome citandovi come "gli innominabili" asserendo che portiate "sfiga". Ci puoi dire cosa ne pensi tu al riguardo?
Steve: PENSO CHE LA SFIGA E’ INSITA IN ALCUNI INDIVIDUI, I DEATH SS AMPLIFICANO LA SFIGA DI CHI SE LO MERITA E NON E’ IN BUONA FEDE NEI NOSTRI CONFRONTI! ALLO STESSO TEMPO PERO’ AMOPLIFICHIAMO LE FORTUNE DI TUTTI COLORO CHE CI MOSTRANO SINCERA DEVOZIONE… IL FATTO E’ PROVATO!
In una intervista in passato, ricordo che accennasti ad un tuo libro autobiografico. Hai qualche novità su questo progetto? E sul tuo side-project musicale?
Steve: IL LIBRO E’ TUTTORA IN CANTIERE. CI STO LAVORANDO SOPRA CON MOLTA CALMA E NON SO DIRTI ANCORA QUANDO VEDRA’ LA LUCE… PER QUANTO RIGUARDA PROGETTI MUSICALI EXTRA DEATH SS, CHISSA’? AL MOMENTO NON HO NIENTE DI SICURO IN PROGRAMMA MA QUALCOSA SI STA GIA’ MUOVENDO NELL’OMBRA….
Negli spettacoli dal vivo, soprattutto con le ultime scenografie, non solo Dhalila, ma pure tu fai bella mostra del tuo fisico, che sembra quello di un atleta. Nascondi qualche segreto anche per mantenere la tua forma?
Steve: NON SONO PIU' UN RAGAZZINO MA NON SONO ANCORA MATUSALEMME! NON SO QUANTI ANNI LA GENTE PENSA COMUNEMENTE CHE IO ABBIA MA RICORDO A TUTTI CHE HO INIZIATO LA CARRIERA DEI DEATH SS PRATICAMENTE DA ADOLESCENTE, QUINDI, FATEVI I VOSTRI CONTI…! INOLTRE NON SEGUO UNA DISCIPLINA SPORTIVA O UNA DIETA PARTICOLARE.
IN FONDO L’ESSERE UN VAMPIRO HA ANCHE I SUOI VANTAGGI…..
Rinnovo i complimenti per questa monumentale opera, quale "Death S.S. 1977-2007 - 30 Years of Horror Music", e lascio a te chiudere a modo tuo questa intervista.
Steve: LOTTATE SEMPRE PER LA REALIZZAZIONE DEI VOSTRI SOGNI, USANDO SEMPRE LA VOSTRA VERA VOLONTA' E FREGANDOVENE DEL GIUDIZIO DEGLI ALTRI. IN OGNI CASO AVRETE COMUNQUE DATO UN SENSO E UNA DIGNITA' ALLA VOSTRA ESISTENZA.

Intervista di  Dimitri Borellini