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Thrudvangar

I Thrudvangar sono una delle formazioni del panorama pagan che più si stanno facendo strada nel proprio paese. Una band con all’attivo tre album, questo „Zwischen Asgard und Midgard“ è l’ultima fatica del gruppo e in occasione dell’uscita dell’album abbiamo scambiato quattro chiacchiere con il chitarrista Christian.


Paolo: Ciao Christian, sono lieto di poter scambiare quattro chiacchiacchiere con te, per cominciare puoi parlarmi della band e di riassumermi la sua storia?
Christian: I Thrudvangar, composti da Torsten (batteria), Adnreas (tastiere), Kanne (chitarra), Matze (voce) ed io alla chitarra, esistono dal 2001 ma abbiamo questa formazione dal 2005.

I vostri testi si rifanno per lo più all’antica mitologia nordica, come mai avete scelto questo tipo di tematiche?
Questi miti sono la storia dei nostri antenati. I nostri testi ne narrano la nascita e la morte. Pensiamo sia importante sapere da dove veniamo. Queste storie sono piene di racconti interessanti, molto di più di quello che puoi trovare tutti i giorni con le storie moderne.

Nella band chi si occupa dei testi e chi invece compone la musica?
Matze è il primo che si occupa della stesura delle lyrics ma durante il processo di lavorazione della musica ogni membro mette del suo. Pensiamo sia giusto che tutti ci lavorino sopra in modo che ciascun membro si possa ritrovare nella musica che facciamo.

Parliamo ora del nome, Thrudvangar, che cosa significa e come mai avete scelto di adottare questo moniker?
Thrudvangar può essere tradotto come „la terra del Potere“, è la terra del dio del tuono Thor. Abbiamo scelto questo nome per avere qualcosa che fosse vicino alla mitologia, ci sono molti racconti su Thor ed egli fu il più forte tra gli die, noi vogliamo che anche la nostra musica abbia la stessa forza.

Cos’è per te il pagan metal e cosa ne pensi di questa sorta di genere / movimento?
Non ci piace molto questa classificazione in campo metal, penso che se suonassimo ancora questo tipo di musica cambiando semplicemente tematiche nei testi la gente non direbbe che facciamo pagan metal.

Ci sono alcune band a cui vi rifate o da cui credi siate stati in qualche modo influenzati?
Ogni membro della band ha differenti gusti musicali, in ambito metal, penso che questo sia un bene ed abbia influenzato positivamente le nostre canzoni. Però va anche detto che secondo me ogni band deve coniare il proprio sound.

Che mi dici della scena pagan da voi in Germania? Secondo te come mai potete vantare un così vasto campionario di band nel settore?
< Non so esattamente come mai, penso che fattori culturali e storici della nostra terra abbiano inciso parecchio in questo senso. Però allo stesso modo esiste una vasta gamma di band del genere anche in altri paesi come la Finlandia. Anche quel paese può vantare antiche tradizioni e storia. Comuque spero che questa scena possa perdurare ancora per molto tempo.

Bene Christian, se hai altro da aggiungere sui vostri piani o progetti futuri questo è il momento, purtroppo siamo già al termine…
… ora ci prenderemo una piccola pausa per riprendere fiato dopo il tour di supporto al nuovo disco (tour avvenuto assieme ai Nomans Land n.d.r.)
. Tuttavia abbiamo in programma ancora qualcosa per quest’anno qui in giro. Forse ci incontreremo in qualche concerto e potremmo berci qualche birra assieme. Intanto ricordo il nostro sito www.thrudvangar.com e ti ringrazio per l’intervista.

Intervista di  Paolo Manzi