Le grandi gesta resteranno nella storia e chi le compie diverrà immortale!
Forse i sardi (ma ora di base a Milano) Holy Martyr narrando delle eroiche imprese
passate, in questo caso dei 300 spartani caduti gloriosamente alle Termopili,non
sanno di aver dato vita ad un disco che potrebbe lanciare anche loro nell'albo delle
leggende: quelle dell'heavy metal!
Ecco le parole del disponibile Ivano Spiga:
(Paolo)Si legge sulla vostra biografia... fondati nel 1994.... in questi anni avete
dato alla luce 1 demo , 2 ep e 2 dischi con Dragonheart, puoi definirti soddisfatto
di questi primi 14 anni di attività?
(Ivano)Si certo, abbiamo volutamente aspettato in modo da poter crescere e maturare
come musicisti, poi una volta fatta la gavetta abbiamo iniziato a cercare
un'etichetta. Ci siamo anche trasferiti tutti a Milano per poter essere agevolati sia
come registrazioni che come concerti.
Alla fine abbiamo trovato la Dragonheart, un'etichetta seria che ci ha supportato sin
da subito. Con questo secondo disco abbiamo poi vinto una seconda sfida, quella del
concept, è stata una sfida ardua, ma alla fine come vedi ce l'abbiamo fatta!
Parliamo del disco, le tematiche riprendono il discorso aperto con l'ep "Hail to
Hellas", siete ripartiti da quelle tracce per completare Hellenic Warrior Spirit?
Ti dirò, dopo l'uscita dell'ep i pezzi sono rimasti ferimi in una sorta di stand by
anche perché la lineup nel frattempo si è rivoluzionata, i nuovi membri ovviamente
non conoscevano il vecchio Hail to Hellas e quindi i brani hanno subito l'influenza
dei ragazzi che li hanno rivisti e suonati a modo loro.
Anche Lakedaimon e Hellenic Valour sono stati scritti prima del 2005, se avessimo
avuto all'epoca un'etichetta probabilmente al posto di Hail to hellas sarebbe uscito
un Hellenic Warrior Spirit o qualcosa di non molto differente.
"You can't stop the Spartan Phalanx", credo che l'essenza del disco si possa riassumere
in questa vostra frase... sei d'accordo?
Si ma non solo, il disco parte si con molta forza ma nel finale tralascia una sorta
di malinconia per la morte imminente degli eroi spartani.
Una cosa simile si vede nel film 300 e nel fumetto di Frank Miller. I due momenti del
disco vanno visti un pò come la nascita e la morte di un viaggio fatto dai guerrieri
sul campo di battaglia.
Questa frase però può calzare anche per il gruppo dato che ci siamo imposti di fare
un disco all'anno, di fare un concept, abbiamo lavorato tanto negli ultimi anni e
nonostante le difficoltà abbiamo raggiunto i nostri obbiettivi...
.... You can Stop Holy Martyr allora... effettivamente si, non c'hanno ancora
fermato.
Il vostro sound oggi pare diverso, più maturo ed articolato, in che modo il vostro
approccio di fare musica è cambiato?
Si è vero, avrei preferito avere lo stesso suono anche per Still at war, non che sia
brutto ma comunque non lascia intravedere tutte quelle sfumature che invece si
potevano valorizzare con un altro tipo di produzione. Per certi versi preferisco e
rende di più il suono dell'ep Vis et Honor.
Abbiamo quindi cercato qualcuno che valorizzasse di più un suono potente, che avesse
solo di rimando uno stampo ottantiano. Sentendo gli Adramelch ho avuto l'idea di
registrare ai New sin Audio Design di Luigi Stefanini.
Così abbiamo potuto valorizzare i nostri suoni con le due chitarre e le doppie voci,
qualcosa che richiama le grandi bands ma che lascia comunque trasparire l'anima della
band.
Avete in programma un tour o almeno qualche data di supporto al disco?
Un tour vero e proprio no, non abbiamo fondi e non abbiamo un manager, abbiamo
tuttavia in programma molti concerti anche se l'unico al momento qui in Lombardia
sarà la data del Play It Loud.
Solitamente mi muovo personalmente per cercare date con l'aiuto ed il suggerimento di
amici e fans.
Speriamo col tempo di riuscire anche ad avere più possiblità e più mezzi per poter
pianificare un tour.
I metallari greci sono grandi patrioti, grandi amanti della loro storia, dell'epic
metal e a quanto ne so anche degli Holy Martyr, pensi che dopo l'uscita di questo
disco qualcosa cambierà?
mmm, effettivamente alcuni amici greci mi hanno ravvisato che ci sarà un bel macello
quando suoneremo in Grecia. Già la prima volta che suonammo ad Atene quasi mi
tiravano giù dal palco.
Non so cosa succederà, staremo a vedere, il fatto di aver inciso un disco sulla
Grecia e sulle Termopili e di aver fatto una canzone interamente in greco ha fatto si
che molti metallers di quel paese ci adottassero come una sorta di band greca.
Le vostre canzoni riprendono molte tematiche storiche, che tipo di rapporto hai con
la storia ma anche con la mitologia?
Ho avuto una forte passione da piccolo sia per la storia vera e propria che per i
miti e le leggende. Mi è sempre piaciuta la nostra storia come tutta quella europea.
Mi piace guardare al passato per prendere l'ispirazione per i nostri brani, perchè da
certi avvenimenti riesco a tirar fuori quelle sensazioni e vibrazioni che poi
finiscono in musica sui nostri dischi.
Non mi piace invece la storia attuale e nemmeno guardare al futuro prossimo...
Pensi che in questo mondo un giorno ci sarà lo spazio per un concept sugli etruschi o
magari su tutti quei popoli che nel corso degli ultimi secoli hanno colonizzato
l'italia?
E' difficile, ormai tutti scrivono canzoni su tutto. E' buono che siamo stati i primi
a trattare di tematiche greche, dopo di noi altre bands hanno iniziato a scrivere
pezzi o album. Noi possiamo dire di essere stati i primi ma ora c'è una sorta di
concorrenza e cercare idee originali diventa difficile.
Per il futuro ti posso dire che ci sposteremo su tematiche differenti. Qualcosa con
cui comunque ci sentiamo in sintonia.
C'è chi nonostante abbiate anticipato l'uscita di 300 con Hail to hellas, di aver
copiato l'idea...
Ricordo di aver visto il fumetto di 300 ad Atene nel 2004. Poi sono rimasto in
contatto con bloggers e siti sulle Termopili e su Sparta. Si ventilava già allora
l'idea di un film, che poi è stato tratto dal fumetto di Miller.
In molti ci fanno spesso domande su 300, "cosa ne pensate", "vi è piaciuto" ecc...
Tralasciando gli errori o modifiche storiche hollywoodiane che ritorviamo anche in
film Troy o Alexander ti posso dire che noi non siamo stati ispirati dal film ma da
quanto ci riporta la storia e chi legge i nostri testi se ne può accorgere
tranquillamente.
Sempre leggendo i nostri testi qualcuno potrebbe appassionarsi alla storia ed andare
ad approfondirla...
Parlami di "To Kalesma Sta Opla" cantata in greco, come vi è venuta l'idea? E' stato
difficile realizzarla?
L'idea mi è venutà così, quasi per gioco, l'ho lanciata ad Alessandro, all'inzizio
era un pò restio ma alla fine grazie ad amici greci che ci hanno fornito la
traduzione e a tante prove è venuto un risultato che ci è piaciuto. Puoi vederla un
pò come una sorta di pazzia/tributo ai fans greci che comunque ci hanno ispirato con
la loro storia. Anche altre grandi band hanno dato alla luce pezzi in altre lingue,
basti pensare agli Scorpions che hanno registrato un pezzo in giapponese. Nel nostro
caso comunque parlando di Sparta e delle Termopili non siamo poi tanto fuori tema se
usciamo con una traccia in greco.
Ho visto che avete da poco rivisitato la grafica del vostro sito web, quanto ha
inciso per voi il web nel corso della carriera?
In tutta onestà senza internt oggi non saremo qui. Grazie alla rete, utilizzata nel
modo giusto, mantenendo contatti, spedendo i vecchi ep non reperibili in altro modo,
abbiamo mantentuo viva l'attenzione verso di noi. Il rovesci della medaglia è che
oggi a causa del download selvaggi si rischia che le etichette, che produconi i
dischi, non riescano a coprire le spese di stampa.
Internet ci ha dato una grande visibilità ma è uno strumento che va saputo sfruttare
e va usato correttamente.
L'intervista è alla fine, hai qualche messaggio da lasciare ai nostri lettori?
Ai lettori posso dire, fatevi incuriosire dalla nostra musica, io l'ho fatto in più
occasioni e ho trovato spesso belle sorpese, non sempre ma comunque gli Holy Martyr
potrebbero essere una di quelle... dateci fiducia!
Siamo alla ricerca di un nuovo addetto per la sezione DEMO, gli interessati possono contattare lo staff di Holy Metal, nel frattempo la sezione demo rimane temporaneamente chiusa.