HolyMetal ha voluto scambiare quattro chiacchere con gli umbri Subliminal Crusher, appena dopo l'uscita del buon "endvolution".
Ecco a voi:
Ciao ragazzi! Per cominciare direi che potete presentarvi ai nostri lettori
Jerico: Il progetto Subliminal Crusher è iniziato nell'inverno del 2002, da un'idea mia e Rawdeath, per la volontà di proporre qualcosa di leggermente diverso rispetto a quanto si faceva al tempo con i sempre nostri S.R.L.. Dopo la stesura dei primi pezzi da li a poco, la band è entrata in studio per registrazione del primo demo ufficiale “Life Drought”. Dopo una serie di importanti date live (in compagnia di SADUS, DARKANE, ENTOMBED, DISMEMBER, NECRODEATH, DESTROYER666, THE DEFACED, VOMITORY), nel settembre 2005 abbiamo pubblicato il loro primo full-lenght per la New LM Records, ANTITHESIS. Il primo disco è andato molto bene, sia a livello di vendite che di riscontro mediatico. Cosi, dopo 3 anni di vicissitudini, concerti, alti e bassi… eccoci a presentare ENDVOLUTION.
“Endvolution”, è proprio qui che volevo arrivare, l’ho trovato un album molto interessante e ricco di influenze, siete soddisfatti del lavoro che avete svolto?
HwK: Molto, anzi moltissimo. Tra l'altro, dopo una gestazione così travagliata (l'album ha attraversato numerosi cambi di lineup ed è rimasto "sullo scaffale" per un lungo periodo), dà ancora più gusto essere arrivati ad un risultato del genere, sia a livello compositivo, che a livello sonoro e grafico: aspetti curati totalmente da noi, se si esclude il mastering, fatto da Goran Finnberg (Darkane, In Flames, Opeth, The Haunted...).
Jerico: Anche io sono molto soddisfatto, come d’altronde il resto della band. I pezzi ultimati hanno tutti un ottimo tiro.
Sempre ricalcando lo stile dell’album, quali sono stati i vostri maestri? Ho sentito anche una forte contaminazione dai Meshuggah, dico bene?
HwK: È la prima volta che qualcuno legge un'influenza dei Meshuggah nella nostra musica! Ti dirò... Magari! Io sono un grande fan della band di Tomas Haake, anche se gli ultimi dischi mi lasciano sempre più perplesso... ma sinceramente come genere e come tipologia di band, i Subliminal sono quasi diametralmente opposti, traendo ispirazione soprattutto dal thrash USA alla Testament, e dal relativo filone svedese (The Haunted, Darkane).
Potete dirci che rapporto avete con la vostra musica e con i testi delle vostre canzoni?
Steph: Il titolo dell'album "Endvolution" ha indirizzato la stesura dei testi su temi attuali, ma non in maniera esplicita; il suono cupo e aggressivo, come piace a me, ha colorato gli stessi di rabbia e voglia di dare una svolta alla brutta routine socialmente devastata degli ultimi tempi.. insomma credo che Artwork, musica,testi,e linee vocali siano perfettamente legate tra loro.
Ho notato che la vostra label ha svolto un ottimo lavoro, i suoni sono pulitissimi e perfetti, che rapporto c’è tra voi e la Punishment 18 records?
HwK: La label non ha avuto alcuna ingerenza nel processo di registrazione, mixaggio o mastering. Come ho detto, sono elementi del disco che abbiamo curato in prima persona (io ho effettuato le registrazioni, il mixaggio, e ho anche curato la grafica del disco, mentre il mastering è di Goran Finnberg). La label ha avuto il grande merito di credere in noi, darci carta bianca e di... avere la pazienza di attendere il lavoro finito!
Quali sono i vostri progetti futuri soprattutto in sede live? Ho visto che farete da spalla ai Darkane per tre date, un’ottima opportunità per la band.
Jerico: Si, direi che la promozione di ENDVOLUTION, la cui data di release coincide proprio con il primo concerto del tour che si terra il 20 Novembre a Roma, non poteva partire meglio. I SubCrush hanno sempre avuto maggiori riscontri in sede live che su fonogramma per cui, anche per questo nuovo capitolo, sono fiducioso in una devastante campagna live. Dopo il tour sono già state confermate le date del 4 dicembre all’Urban di Perugia, dove il nuovo CD sarà praticamente presentato in casa, e quella del 20 Dicembre a Prato. Inoltre, oltre a varie date ancora in via di definizione, siamo già in fase di trattativa per garantire la nostra presenza ad alcuni importanti festival estivi. Insomma… tanta carne al fuoco ma soprattutto tanto entusiasmo da parte nostra. Personalmente non vedo l’ora di presentare dal vivo i nuovi pezzi!!!
Tra l’altro visto che siamo in discorso Darkane vi dirò che ho gradito la vostra collaborazione con Christofer Malmström, siete soddisfatti di questa sua presenza nell’album?
HwK: Sebbene limitata ad un assolo su The Visionaire pt.1 , oggi a disco tra le mani non riuscirei a concepire quella canzone senza quell'inserto! Chris dopo solo 2 "prove" ha subito capito il mood che doveva dare per far sì che l'assolo fosse il perfetto complemento al pezzo. Il dramma, per me, è che ora devo riuscire a riprodurlo correttamente in sede live! 2 volte su 3 viene, speriamo che quella UNA volta su 3 che NON viene, la gente sia distratta... eheh!
Cosa ne pensate dell’attuale scena metal in Italia?
Jerico: Con cognizione di causa, posso dirti che il metal italiano pullula di numerose e valide realtà. Molti ragazzi formano in continuazione gruppi dei generi più svariati e molti di loro riescono a sfornare ottime produzioni. Sempre più agenzie, tra labels, distros, booking e promozione, stanno prendendo forma. Quello in cui, secondo me, lo stivale è ancora molto carente per questo genere è l’esistenza di clubs che programmino in modo intelligente le loro serate, dando maggiore spazio alle band esordienti meritevoli, regalandogli magari una adeguata visibilità grazie al loro affiancamento a nomi più blasonati. Lo stesso ragionamento vale per i più grandi organizzatori di live: invece di coinvolgere i gruppi nostrani solo con i simil-concorsi alla “vota qui e vota li” solo per intasare internet di pubblicità gratuita, dovrebbero ritagliare uno spazio ai tanti gruppi meritevoli magari anche solo aprire il concerto ad un qualche gruppo più importante.
Ok per concludere vi lascio lo spazio per dire tutto quello che volete e per salutare gli amici di Holy Metal che saranno sicuramente contenti sia dell’intervista che del vostro album che andrò a recensire e che sicuramente piacerà a molti.
Steph: Grazie per lo spazio, ci vediamo in giro!
HwK: SONO UN SACCO DI NOCI!
Jerico: Vi prego… venite quanto prima ad uno dei nostri concerti e regalate uno schiaccianoci a HwK… che ne ha tanto bisogno!!! Un saluto a tutti i lettori di Holy Metal dai Subliminal Crusher.
Siamo alla ricerca di un nuovo addetto per la sezione DEMO, gli interessati possono contattare lo staff di Holy Metal, nel frattempo la sezione demo rimane temporaneamente chiusa.