A pochi mesi dall'uscita di “Carnage Victory”, ennesima dimostrazione di intransigenza da parte dei Sacred Steel, Holy Metal ha avuto l'opportunità di scambiare quattro chiacchere con Gerrit Mutz, “sirena blasfema” del gruppo di Ludwigsburg, che, vi assicuro, non ci ha dato le solite risposte di rito...
(Alessio) Iniziamo parlando della fresca release "Carnage Victory", cosa ci puoi dire, è stato ben accolto dai fans, sono positive le recensioni? Siete totalmente soddisfatti del nuovo album?
(Gerrit) Le recensioni sono variegate come al solito, qualcuno lo adora, qualcuno lo odia e la maggior parte lo ha semplicemente ignorato.
Non posso ancora dirti se l'album è stato accolto bene dai fans o, per meglio dire, dagli ascoltatori che l'anno comprato, perchè non ne ho ancora incontrati abbastanza di persona.
Noi, come band, siamo estremamente felici del disco! La mia opinione è che questo, insieme a “Slaughter Prophecy”, sono le nostre migliori fatiche e, sono sicuro che riusciremo ad eguagliarli anche col prossimo lavoro.
Le due nuove canzoni che abbiamo già scritto, sono, in una parola, incredibili, ma questa è solo la mia opinione.
(A) La prima cosa che ho notato, ascoltando “Carnage Victory”, insieme al solito pugno di stupende canzoni True Metal, sono le liriche, più orientate verso l'attualità, la sofferenza e le emozioni personali, non solo strapiene della nostra infinita Fede Metallica.
Come mai hai deciso di cambiare registro, parlando di guerra o preti pedofili, tanto per citare un paio di tematiche?
(G) Più divento vecchio, più mi incazzo guardando il mondo là fuori e le sue regole, le cose che mi fanno maggiormente arrabbiare sono: l'ingiustizia, la violenza, la stupidità e la fede.
Noi siamo “Metal to the grave” e questo lo sanno già tutti, non si può andare avanti sempre di continuo a dire le stesse cose.
Le nuove canzoni avevano bisogno di nuovi testi, quindi ho deciso di metterci un po' più di blasfemia e di odio nelle lyrics, così mi sento anche meglio.
Questo non vuol dire che non chiameremo il prossimo album “Metal To The Grave” forse, haha!!!
(A) Le tue “litanie blasfeme”, sono presto diventate il trademark dei Sacred Steel, possiedi una così ampia gamma di grida, grugniti e così via, come ti alleni ad interpretare le canzoni e non solo a cantarle?
(G) Io non mi alleno per niente, eccetto per qualche prova qua e là, lo puoi sentire chiaramente quando suoniamo dal vivo, haha!!!
Ho iniziato ad usare quei grugniti Death Metal per “Slaughter Prophecy”, solo perchè suonavano bene, quindi ogni qual volta sta bene in un'altra canzone, lo faccio ancora!
(A) Come sta andando il tour? Vi divertite ancora a suonare dal vivo? Tornerete presto in italia per portare il vostro sound incontaminato ai nostri True fans?
(G) Tour, quale tour? Non siamo in tour in questi giorni, stiamo solo cercando di suonare più week end possibili, amiamo suonare live!!!
Ci sono stati periodi nei quali non mi divertivo tanto a suonare dal vivo, ma, dopo l'arrivo dei due nuovi musicisti (Jonas e Kai) nella band, il divertimento è ritornato immediatamente.
Ameremmo assolutamente suonare ancora in italia!!! E' sempre stata un'esperienza letale, NOI AMIAMO L'ITALIA! (in maiuscolo!!! n.d.r.) Non sto scherzando!!!
(A) Dopo due album con i nuovi componenti, Jonas Khalil alla chitarra e Kai Schindelar al basso, puoi dire che incarnano quello che dev'essere un musicista dei Sacred Steel?
Avete bisogno di motivarli oppure sono già “dipendenti” dal vostro stile?
(G) Jonas arriva continuamente con idee per nuove canzoni! Non dobbiamo assolutamente motivarlo. Ha già scritto gran parte del nuovo materiale e siamo estremamente felici di averlo con noi.
Kai non contribuisce molto al songwriting, ma noi lo stiamo prendendo a calci nel culo, per ricordargli che dovrà finalmente consegnarci almeno una canzone! E' un pigro bastardo, haha!
(A) Cambiamo argomento, cosa ci puoi dire dopo 12 anni di grandi dischi registrati, vi sentite sottovalutati, se paragonati ad un sacco di odierni, inutili gruppi?
Voglio dire, perchè i Sacred Steel non hanno mai raggiunto il successo nella scena Heavy Metal?
Forse siete troppo intransigenti per trovare posto nei cuori di ognuno?
(G) Ma, la maggior parte delle band che adoro, non hanno mai fatto il grande salto e, durante la loro esistenza hanno avuto poca o nessuna considerazione, quindi, siamo in buona compagnia.
Non direi comunque che siamo sottovalutati, siamo un gruppo underground ed è lì che staremo per sempre.
Non abbiamo, in ogni caso, tempo libero o abbastanza salute da spendere per i problemi da celebrità :) (scusate ma dovevo riportarlo, uno smile da Gerrit Mutz non è cosa da tutti i giorni! N.d.r.) Ci sono diverse ragioni per le quali noi non abbiamo mai sfondato:
1 Siamo tedeschi e non veniamo quindi dalla Norvegia, Svezia, dagli Stati Uniti o dall'Inghilterra.
2 Non abbiamo mai fatto abbastanza tour, poiché siamo così acuti da tenerci i nostri lavori regolari.
3 Odiamo le major
4 Odiamo la maggior parte delle così dette “metal bands” e i metal fans là fuori e, loro ci odiano. (questa frase andrebbe impressa su uno sticker da applicare so OGNI disco Heavy Metal, altro che “Parental Advisory”!!! N.d.r.)
5 Ci siamo presi pause troppo lunghe
6 Non attraiamo le donne, quindi i loro fidanzati stanno a casa.
7 La mia voce fa schifo, dal vivo anche di più che da cd/lp.
8 Non siamo mai impeccabili live, poiché siamo ubriachi.
E ancora, e ancora...
(A) Dicci qualcosa riguardo la scena Heavy Metal tedesca, per noi è sempre una favola poter partecipare a festival come il Keep It True o l'Headbangers Open Air, pensi che eventi di tale significato andranno avanti in futuro o, per qualcuno è solo un “trend” stare per qualche giorno ad un concerto ad assistere a show di band underground degli 80's?
(G) Penso che la Germania sia la Mecca dell' Heavy Metal nel mondo! Noi abbiamo i festival migliori, come quelli che hai menzionato, e i fan più old school e chiusi mentalmente immaginabili.
I fans tedeschi forse non sono così pazzi come gli italiani, i greci o gli spagnoli, ma loro sono devoti al 110% alle loro band preferite, fino alla tomba e oltre.
Sono sicuro che la scena tedesca sopravviverà ad ogni trend, non credo comunque che ascoltare Metal underground sia un trend, non credi?
Se fosse così, noi dovremmo essere gli headliner del fottuto Wacken! (magari!!! N.d.r.)
(A) Chiudi l'intervista tentando di convertire, in poche parole, un metal kid alla fede per i Sacred Steel, spiegandogli cosa proverà ascoltando i vostri dischi!
(G) Non ho idea di cosa provi un heavy metal kid ascoltando i nostri album e, non me ne potrebbe fregare di meno. (Gerrit: “W la sincerità!” N.d.r.)
Se piaciamo a qualcuno, OK, se siamo sgraditi a qualcun altro, va bene lo stesso, noi non abbiamo nessuna fede, noi amiamo semplicemente la musica Metal e noi sappiamo cosa ci da questa musica: sicurezza in noi stessi, potenza, forza, comprensione, fratellanza, unità, pazzia e pelle d'oca!
(A) Grazie mille Gerrit per il tuo tempo prezioso, i lettori di Holy Metal avranno la loro dose di Acciao questa volta, a presto...
(G) Alessio, grazie per la bella intervista, è stato divertente risponderti, ci vediamo al KIT...
(PUOI GIURARCI FRATELLO!!! N.d.r.)
Siamo alla ricerca di un nuovo addetto per la sezione DEMO, gli interessati possono contattare lo staff di Holy Metal, nel frattempo la sezione demo rimane temporaneamente chiusa.