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Cobra

Line up:

- Harry El Sucio (vocals)
- Andrés (guitar)
- Nito (guitar)
- Augusto (bass guitar)
- Pochuck (drums)
***
 

Intervista ai fenomenali Cobra, banda speed-heavy proveniente dal lontano Perù pronta a presentarci il nuovo, sorprendente "To Hell".

Martino: "Ciao ragazzi! Un grande saluto dall’Italia! Come prima cosa se volete parlarci un po’ di voi e presentarvi meglio ai metalheads italiani..."

Nito: "Ciao a tutti gli scatenati italiani! Mi chiamo Nito e sono il chitarrista dei Cobra.
La band è stata formata da Pochuck (batteria) e me nel 2005, con l’intenzione di suonare puro heavy metal aggressivo e contundente. Il resto della band è composto da Augusto (basso), Andrés (chitarra) e Harry (voce) e sono ormai 7 anni che suoniamo insieme.
Dopo un paio di demo l’etichetta peruviana Austral Holocaust ci ha dato l’opportunità di registrare uno split con gli Skull (Colombia) chiamato "Poison In The Bones" (2009), il nostro primo full lenght "Lethal Strike" (2011) e l’appena uscito "To Hell" (2014)"

Martino: "Ho ascoltato e recensito proprio il vostro ultimo lavoro e devo dire che mi ha colpito molto...è un mix perfetto di velocità,potenza e tecnica.
Potete darci qualche informazione in più su "To Hell"?"

Nito: "La maggior parte delle canzoni sono state scritte un paio di anni fa, addirittura anche prima di "Lethal Strike" (potete trovare nella rete alcuni video della band che suona "Inner Demon" nel 2007).
"Rough Riders" è stata l’ultima traccia scelta per il disco ed è stata terminata nel 2012, quando abbiamo cominciato a provare le canzoni prima di entrare in studio. Come sempre, abbiamo provato ad "impregnare" le nostre canzoni di aggressività e molta forza: è così che noi concepiamo l’heavy metal. Nonostante abbiamo ben chiaro in mente il tipo di impatto che vogliamo creare con le nostre canzoni, ogni dico appartiene ad un contesto unico nel quale si è lavorato. Nel nostro caso le esperienze precedenti hanno influenzato molto la composizione delle lyrics, il tema, la copertina e tutta la produzione in generale, di modo che le canzoni suonassero molto simili a come le avevamo prima in testa.
Nonostante "To Hell" non sia un concept album, devo comunque sottolineare che tutte le tracce racchiudono in sé l’idea di rock and roll infernale; questa idea ci è venuta durante la registrazione delle voci: ci siamo messi a riscrivere alcuni testi o siamo tornati su alcune melodie vocali per renderle più coerenti al tema trattato."

Martino: "E’ molto difficile per un gruppo peruviano trovare successo fuori dalla propria patria?
Avete scelto di cantare in inglese per potervi far conoscere anche all’estero o per una ragione stilistica?"

Nito:" Il successo che ricerchiamo è essere rispettati nella scena como una band che fa musica selvaggia e, a partire da questo, poter fare molti tour e registrare altre produzioni con la consapevolezza di poter far le cose in totale libertà. Non ci interessano il glamour o essere trattati in modo speciale, né la popolarità. Da questo punto di vista è chiaro che internet abbia abbattuto molte barriere e ha consentito a molte band di avere visibilità mondiale.
Chiaro... per una band peruviana è difficile avere una certa esposizione, però non è più come 20 anni fa per esempio. La scelta dell’inglese è dovuta al fatto che siamo stati esposti a molte band che hanno intonato i loro inni in questa lingua e per noi è più facile trovare le parole in inglese per costruire le nostre canzoni."

Martino: "Com’è oggi la scena peruviana? Ci sono molte band heavy come voi?"

Nito: "Le vecchie band di qui che fanno metal hanno altri tipi di influenze.
Onestamente noi siamo stati influenzati più da band come Anal Vomit, Mortem o Goat Semen, non a livello musicale, ma per quanto riguarda la visione della musica metal. Comunque sono nate anche ottime band come Mandràgora, Stonehead e Lightning."

Martino: " Avete programmato per il futuro dei tour o delle date per portare la vostra musica fuori dall’America del sud? Dove i fan italiani possono trovare maggiori informazioni sui Cobra?"

Nito: "Appena avremo la possibilità usciremo dal Sudamerica...è una promessa! "To Hell" è stato promosso dalla tedesca Van Records, che ci ha permesso una migliore distribuzione europea e speriamo che questo ci permetta di arrivare presto anche da voi. Per qualsiasi info sulla band potete venirci a trovare sul nostro facebook ufficiale : Cobra Peru."

Martino: "Mille grazie per l’intervista. Se volete dire qualcosa ai fan italiani beh...siamo qui!"

Nito: "Un grande saluto a tutti i maniaci della terra dei potenti Mortuary Drape, Necrodeath e Bulldozer! Speriamo di venire presto nella vostra terra per bere birra insieme e rompere qualche collo dal vivo! Ciao!"

Intervista di  Martino Brambilla Pisoni

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