Venerdì santo…suona il telefono, è ora dell’intervista con Fabrizio, il batterista dei Macbeth: la mia prima intervista in italiano!!! Poiché il lavoro che ho recensito, Malae Artes, è davvero degno di nota e le curiosità molte, passiamo direttamente alle domande: Innanzitutto, una breve presentazione dei Macbeth per i lettori di Holymetal. Dunque, i Macbeth sono nati nel 1995 ed originariamente erano in 7, io sono l’unico fondatore rimasto. Dopo il ’97 abbiamo inciso il primo demo di circa 1000 copie e l’abbiamo spedito alle varie case discografiche; allora c’è stata la proposta della Dragon Heart, sotto la quale nel 1998 abbiamo inciso il primo full length,che in Europa ha avuto un discreto successo visto che sono state vendute 12.000 copie. Oltre a questo le nostre canzoni hanno fatto parte di due compilation della Nuclear Blast,tra cui Beauty in Darkness vol.IV. Nel 2001 è uscito il secondo disco dopo vari cambi di line-up, che è stato apprezzato soprattutto in America centrale e nei paesi dell’ex Unione Sovietica e ci hanno chiesto varie licenze anche da Taiwan! Dopodiché ci ha lasciato il chitarrista solista, e ho domandato a un mio caro amico di sostituirlo; ha accettato , ma abbiamo avuto problemi con i diritti perché i lavori precedenti non erano più utilizzabili dal vivo…attualmente la formazione è di sei, e abbiamo registrato questo disco nell’estate del 2004. Come definireste la vostra musica? Ah è difficile dare una risposta, di solito ci definiscono gothic metal, ma è un’etichetta che serve soprattutto per orientare il pubblico. Dire esattamente che genere siamo non è facile perché all’interno del gruppo tutti ascoltano di tutto, ad esempio io ascolto tutto il metal dalla A alla Z, e dalla fusione degli ascolti di tutti esce il genere che facciamo…comunque se dovessi darti una risposta precisa direi gothic metal, è il genere più assimilabile al nostro tipo di musica. Qualche domanda sul vostro ultimo album, “Malae Artes”: qual è il concept alla base di questo lavoro? Beh non c’è un vero e proprio concept… di solito mi occupo io di testi, musica, immagini e posso dirti che per capire il messaggio sottinteso bisognerebbe avere tutto l’album. Il filo conduttore è nel titolo: malae artes significa “arti infernali”,quindi soprattutto l’apparenza, le cose che appaiono come non sono, la bugia, i doppiafaccia, le menzogne, dalle delusioni amorose alla vita quotidiana. Ad esempio “Life Long Hope” parla di speranza, che puo’ essere anche delusa, “Good Mourning” è più sul cattivo, “My Desdemona”più sentimentale, “Henceforth” parla di chi mente in qualunque contesto, in“Down-Hearted” si dice che tutto quello che sai è falso… E “Miss Murderess”? Si tratta di una storia immaginaria ispirata alle mie letture, da Lucarelli a James Elroy e De Pasquali: mi piace il tema dei serial killer, e questo pezzo racconta di un’assassina che uccide le persone di cui si innamora, insomma la morte è un sigillo d’amore per lei. Questo è anche il brano più passato per le radio. Quali canzoni dell’album ti piacciono di più e perché? Beh vedo che mi hai già risposto, perciò… Però posso aggiungere che la canzone che sento meno vicina è “Keep The Secret”, perché è scritta da Morena e non da me, ma è comunque un bel pezzo! Quali sono i vostri progetti per l’immediato futuro? Avete già programmato alcune date live? Innanzitutto, suonare molto dal vivo, anche perché il nuovo disco ci da’ la possibilità di proporci con successo come live band, abbiamo visto che la gente apprezza molto i nuovi brani perché sono molto ritmati .Per conoscere le prossime date potete tenere d’occhio il nostro sito, che è in fase di costruzione ma sarà pronto online in coincidenza con l’uscita del disco (il 28 marzo n.d.a), comunque abbiamo già confermate date a Milano, Roma, Varese, Brescia e in agosto anche in Sud America. Poi c’è in programma un altro disco, visto che finora tutti i commenti e le recensioni sono stati positivi, per cui vorremmo andare avanti su questa strada. Dal secondo disco sono cambiate solo due persone nella formazione, dopo i vari problemi di line-up che abbiamo avuto, e adesso finalmente siamo tutti d’accordo. Hai qualcosa da aggiungere che non ti è stato chiesto? (ad.es. un messaggio per i lettori di Holymetal)? Beh, grazie per lo spazio che ci avete dedicato, teneteci d’occhio e visitate il nostro sito www.macbeth.it, ci sono anche pezzi da scaricare! E mi raccomando, comprate il cd originale!!!
Intervista di Tiziana FerroSiamo alla ricerca di un nuovo addetto per la sezione DEMO, gli interessati possono contattare lo staff di Holy Metal, nel frattempo la sezione demo rimane temporaneamente chiusa.