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Mayhem

Line up:

Maniac - Vocals
Necrobutcher - Bass
Hellhammer - Drums
Blasphemer - Guitars
www.thetruemayhem.com
 

E’ pomeriggio quando finalmente arrivo al Mac2, luogo dell’ultima data italiana dei Mayhem. All’interno sembra non ci sia nessuno, e timidamente mi avventuro alla ricerca di Blasphemer per l’intervista; pochi istanti dopo, ecco che me lo ritrovo davanti e, assieme al mio collega di Hardsounds, cominciamo con le domande, incoraggiati dalla sua inaspettata cordialità e disponibilità.

(Tiziana) Innanzitutto, grazie per l’intervista. Quali sono le tue aspettative per questa serata?
(Blasphemer) Beh io sono un grande fan dell’Italia,l’ho sempre amata molto e perciò essere qui è davvero molto bello. Abbiamo suonato a Roma ieri, a Milano due giorni fa e tutto è andato bene, c’erano centinaia di persone…
T - A proposito di queste due date italiane, come sono andate?
(Blasphemer)Oh, molto bene. La data di Roma è andata bene, a Milano abbiamo avuto qualche problema con le luci, perciò gli effetti sul palco non sono stati come volevamo, le luci non erano a posto. Ad ogni modo, adoro i fans italiani, mi piacciono molto.
T - E infatti avete incontrato i vostri fans il 29 aprile al Mariposa…
(Blasphemer) Sì, anche se siamo stati solo mezz’ora devo dire che sono venuti in molti, anche questa è stata una bella esperienza!
T - Che ne pensi del pubblico italiano in generale?
(Blasphemer) Come ho detto prima, sono un grande ammiratore dell’Italia, mi piace tutto del vostro Paese.
T - Ma cos’è che rende il pubblico italiano diverso dagli altri?
(Blasphemer) Non è tanto il fatto che è diverso,direi piuttosto che è “attento”, a differenza ad esempio della Germania, dove la gente pensa solo a fare headbanging…qui c’è attenzione.
T - Un commento sugli altri gruppi che suonano con voi…
(Blasphemer) Sono davvero ottime band. I Cadav sono nostri connazionali, mentre i Defiled sono la band più devota al death metal che ho mai incontrato, sempre sorridenti, sempre gentili…siamo davvero orgogliosi di averli in tour con noi. I Defiled hanno suonato con noi fin dall’inizio del tour, in Danimarca, mentre i Cadaver finora hanno fatto con noi solo tre date, si sono uniti a noi in Slovenia.
T - Bene, veniamo a Chimera! Ti aspettavi qualche domanda su Chimera, no?
(Blasphemer) Sì..ahahaha
T- Dunque, quali sono state le reazioni a questo album durante il tour?
(Blasphemer) Beh, penso che i fans siano più entusiasti di quest’ album che del precedente , perché è un ritorno al black metal, è in effetti più metal di Grand Declaration, e le reazioni di pubblico e media sono state davvero buone; il lavoro del management italiano per promuovere quest’album ,poi, è stato eccezionale, ed è quello di cui avevamo bisogno perché tenevamo molto all’approvazione dell’audience italiano.
T - Quindi possiamo dire che le reazioni sono ostate positive?
(Blasphemer) Sì, senz’altro.
T - Quante canzoni di Chimera farete stasera?
(Blasphemer) Tre…perché questo tour non è fatto solo per promuovere il nuovo album. I Mayhem hanno alle spalle vent’anni di carriera,e dopo quattro anni dall’ultimo tour vogliamo fare un vero e proprio spettacolo sul palco! La Spacebrain, agenzia di Oslo, cura tutti gli aspetti visivi…abbiamo un logo in metallo, e lo stesso le basi dei microfoni saranno croci rovesciate in metallo, perciò state a vedere!
T - Tornando all’album, ti aspettavi le reazioni che ci sono state a Chimera? Ti aspettavi qualcosa di diverso?
(Blasphemer) No, mi aspettavo le reazioni che ci sono state.
T - Ho letto in una vostra recente intervista il tuo commento a “My Death” e “Chimera”, e mi piacerebbe che facessi un commento anche su “Impious Devious Leper Lord” , perché devo dire che è la mia canzone preferita e mi piacerebbe saperne di più…
(Blasphemer) Mah, non so cosa dirti, perché è una canzone davvero strana…è una canzone che ho composto, non so come ci sono arrivato, ma ho tirato fuori questa strana melodia. All’inizio era la mia favorita, ma poi si è rivelata davvero strana, anche perché, a parte il motivo di fondo, il resto della musica è stato composto improvvisando in sala di registrazione; l’ho composta di notte,con la luna che si rifletteva nell’acqua e la foresta intorno…mi sono seduto a riflettere e la musica è venuta da sola! E’ una canzone particolare, lo specchio di quello che provavo in quel momento.
T - Quindi non è in programma per stasera!
(Blasphemer) Ehehe..forse!!! Non credo, perché è particolare. Come altre canzoni dell’album, alcune atmosfere sono impossibili da ricreare dal vivo perché ci sono troppe chitarre, melodie complesse e la musica stessa è molto introspettiva, quindi non adatta a essere suonata davanti a un pubblico.
T - Inoltre, credo che (“Impious Devious Leper Lord”) sia strettamente collegata a “Chimera”, è difficile percepire il distacco tra le due…come se fossero due parti della stessa canzone.
(Blasphemer) Beh, è possibile. Per me l’album è come un lungo, oscuro tunnel,e quando finalmente se ne vede l’uscita è possibile respirare di nuovo…proprio come un viaggio nell’oscuro. E questa è la sensazione che volevo dare, lo scopo di quest’album. Grand Declaration non era spaventoso, era freddo, asettico, mentre questo è molto personale; la stessa registrazioni è stata particolare perché contornata da problemi, tragedie familiari…
T - Quindi avete trasferito tutte le emozioni in quest’album…
(Blasphemer) Sì, è una cosa inevitabile. La musica per me sono IO, è l’espressione di quello che sono, di quello che penso.
T - Contando anche Chimera, qual è adesso il tuo album preferito dei Mayhem?
(Blasphemer) Mmh,non so, è difficile…la mia canzone preferita è “Dark Night Of The Soul”, che ho composto io. Per me è la migliore.
T - Cosa diresti allora adesso di Grand Declaration?
(Blasphemer) Credo che sia comunque un grande album. Forse la gente dovrebbe capire qual è la storia che vi è dietro..le canzoni, come ho detto, non sono solo canzoni; bisognerebbe ascoltarle attentamente, come capitoli di un libro, leggere i testi e capire su cosa si basa il concept. So che c’è molta gente che non ha gradito quest’album “perché non è black metal e bla bla bla”, ma probabilmente è perché non si è sforzata di comprenderne il significato, di capire cosa c’era dietro. Grand Declaration è un concept album sulla fine della civiltà,dove si immagina un nuovo inizio, una nuova idea di civilizzazione,un nuovo ordine universale..secondo me, l’inizio di questo “nuovo mondo” non poteva essere reso con chitarre heavy metal, ma solo tramite suoni elettronici. Lo scopo è di portare alla mente un’immagine, e io sono davvero molto orgoglioso di quest’album, lo trovo un buon lavoro.
T - A proposito di testi, i testi di Chimera..?
(Blasphemer)Dunque, in Grand Declaration i testi erano incentrati sull’immagine di come sarebbe la vita senza le cose a cui siamo abituati, senza i nostri valori, senza gli aspetti materiali, insomma, l’idea base di vita. Chimera invece parla di quanto sono superficiali gli esseri umani, perché si attaccano alle cose materiali e su di esse creano quasi una religione, perdendo l’aspetto spirituale della vita.
T - Che ne pensi di quelli che considerano finito il tempo dei Mayhem dopo la morte di Euronymous?
(Blasphemer) Beh..come dire… somigliano a quelle persone che a sedici anni fanno la loro prima conquista amorosa, e poi, quando la storia finisce, continuano a tenere con sé la foto del primo amore! Insomma, non riescono a dimenticare, non sono capaci di uscirne. La vita va avanti! Mi dispiace dirlo, ma le persone che si sono fermate al 1993 sono dei fuckin’ idiots!!!
T - E per quanto riguarda la scena metal in Norvegia?
(Blasphemer) Non lo so, perché mi sono trasferito in Portogallo ahahahaha! Sono andato in Portogallo, mi sono trasferito tre mesi fa perché mi considero un grande idealista, e non potrei mai fare un lavoro da impiegato... non voglio essere parte del sistema, non voglio sentirmi addosso delle catene; il mio obiettivo finale è essere libero.
Riguardo alla tua domanda, credo ci siano molte band valide, come ad esempio gli Immortale i Cadaver, e i rapporti con questi gruppi sono di assoluto rispetto. Credo che molti di loro siano il futuro della scena metal.

T- Che idea hai delle band che oggi fanno metal vecchio stile?
(Blasphemer) Credo che le persone siano libere di fare quello che vogliono. Ad ogni modo, i gruppi che fanno metal vecchio stile non inventano niente, piuttosto re-inventano... è come un cerchio. Ma rispetto quelli che amano veramente suonare questo genere, e non sono uno che va a dire alla gente cosa deve fare o cosa dovrebbe suonare. La cosa più importante è fare quello che davvero si vuole, essere sinceri con sé stessi.
T - Quest’ estate suonerete al Wacken Open Air, che aspettative hai?
(Blasphemer) Direi che mi fa piacere. Penso che la scena metal in Germania sia morta negli ultimi tempi,per cui suonare a Wacken è per noi un’ottima opportunità di promuovere il nuovo album, e suonare il nostro black metal davanti al pubblico tedesco. Credo che i tedeschi siano degli intenditori, e mi aspetto una buona reazione da parte loro.
T - Con voi ci saranno anche i Satyricon…
(Blasphemer) Mmmh…sì… (dal tono della risposta è chiaro che è meglio non insistere su questa domanda,perciò passiamo oltre, n.d.a.)
T - Puoi spiegare il significato di quel “The True” che mettete davanti al nome della band nel logo?
(Blasphemer) Sì,voglio proprio raccontarti la storia,e mi raccomando scrivila, anche perché molta gente va in giro a dire che i The True Mayhem non esistono più e bla bla bla..C’è una ragione per cui ci chiamano così: nel 1984, quando abbiamo iniziato a suonare c’erano ben altri due gruppi che si chiamavano Mayhem, uno a New York e uno in Sud America, in Colombia credo, così i ragazzi della band hanno detto “Oh no c…, ci sono già due gruppi che si chiamano Mayhem!!”,e siccome non volevamo cambiare nome abbiamo aggiunto “The true”, come dire che noi eravamo quelli veri,non loro.
Ecco perché ci chiamiamo The True Mayhem!!!

T - A parte te, gli altri componenti del gruppo vivono ancora in Norvegia?
(Blasphemer) Dunque, Maniac vive a Oslo,Necrobutcher vicino a un paese tra i boschi,Hellhammer a 40 km di distanza da Oslo..anche io stavo a Oslo, ma come ti ho detto, mi sentivo troppo legato, e perciò ho dovuto trasferirmi.
T - E com’èla relazione con la vostra etichetta?
(Blasphemer) Credo che sia molto buona, penso che stia facendo un bel lavoro. Quando abbiamo firmato, non avevano nessuna band famosa sotto contratto, e facevano al massimo duecento copie di un album; visto che ci hanno offerto un buon contratto, erano disposti a investire sui Mayhem, abbiamo accettato.
Un altro motivo è che non abbiamo un contratto che prevede la registrazione di un determinato numero di album, e questa è una cosa che avrebbe ucciso i Mayhem. Perciò, quando io e Necrobutcher siamo tornati a Oslo con il contratto, ci siamo dichiarati soddisfatti sia per le clausole che per l’ottima promozione che ci hanno fatto, e credo che andrà migliorando col tempo, siamo davvero molto soddisfatti.

T - Bene, abbiamo concluso le nostre domande, hai qualcosa da aggiungere che non ti è stato chiesto?
(Blasphemer) Mmh no.. adoro l’Italia,devo dire che avete un ottimo vino, e anche la gente mi piace molto ! Ah, supporto il vero black metal aggressivo, quello dei Mayhem ahahaha!!


Direi che non mi resta molto da aggiungere, le domande sono state tante, le risposte esaurienti... spero che ogni fan dei Mayhem trovi qui di che bearsi, e rimango in attesa del loro show a Wacken!!!

Intervista di  Tiziana Ferro

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