Il portale della musica Heavy Metal

www.holymetal.com
 
 
sei in Home » Interviste » Night Wind
Torna indietro

Night Wind

Line up:

Victor Nazarov – Vocals
Alex Gutsov – Guitars
Yuriy Greshnikov – Bass
Dmitriy Korotkov – Drums
www.rg-nightwind.boom.ru
 

La musica si ritrova ovunque, ed anche nei posti più impensabili ti ritrovi di fronte a gruppi rock o metal. A dimostrare questo ecco l’intervista ai “Night Wind”, gruppo proveniente dall’Uzbekistan al suo primo album, ed attualmente in cerca di etichetta. Abbiamo chiesto a Dimitriy Korotkov ed Alex Gutsov (rispettivamente batterista e chitarrista) della loro band, del loro paese ed altre curiosità:

Marco: Mi puoi parlare della storia del gruppo?

Dimitriy: Siamo 4 musicisti aventi idee differenti e amiamo diversi tipi di musica, dal folk (art?) al rock classico, progressivo e in altri suoi aspetti. Agli inizi del periodo Night Wind cominciammo a suonare hard rock di stampo doom caratterizzato da un sound melodico e ritmico. Dopo un lasso di tempo decidemmo di ricercare un nuovo tipo di suono ricco di elementi personali dei Night Wind.
Quel nuovo genere lo sentivamo nei nostri cuori e nella nostra mente, così, spinti da quello stimolo, andammo negli studio di Tashkent per registrare tutti i nostri brani, il costo delle registrazioni non era elevato dato che abbiamo lavorato in studi locali. Comunque visitando il nostro sito (www.rg-nightwind.boom.ru) si può leggere tutta la nostra storia!

Alex: L’avventura dei Night Wind ebbe inizio quando i membri della Sony Music Corporation, sotto suggerimento di Dmitriy, organizzarono in Giappone un concerto di gruppi rock dall’Uzbekistan. Spedimmo alla Sony 2 canzoni: “Devil’s Dance” e “The Rhythm Of My Heart” (prima versione). Attendevamo una risposta, ci dissero che i pezzi erano buoni… ma ci avrebbero fatto sapere.

Perché il nome “Night Wind”?

D: All’inizio optai per il nome Utopia, ma poi divenne South Wind; South Wind rappresenta un simbolo per un gruppo asiatico, il sud è il nostro luogo di nascita mentre il vento è un segno di cambiamento. La scelta finale fu Night Wind ed io e Alex disegnammo il logo del gruppo.

A: Il nome non contiene forti significati, è semplicemente legato al genere musicale proposto dalla band; credo che “Night Wind” possa essere associato al medioevo, molte band del passato suonavano musica folk. Il nome del gruppo avrebbe anche potuto essere “ColdNightWind”; il concetto di freddo, oscurità e tempi duri del medioevo europeo unito al tipo di musica di quel periodo.
Il nostro tipo di musica mischia il genere rock/metal folk e progressivo di stampo mondiale e europeo con lo stile e le idee di noi 4 musicisti.

Quali sono le influenze del vostro sound?

D: Il nostro genere è una ricetta contenente un misto di musiche che amiamo ascoltare e suonare.

A: E’ un genere molto difficile da definire, non è più come una volta, ora suoniamo diversi tipi di musica e non siamo classificabili in un determinato genere. Suoniamo quello che ci piace e che vogliamo! Devo ammettere che quando suoniamo e scriviamo i pezzi non siamo influenzati da qualcuno in particolare; cerchiamo semplicemente di esprimere quello che proviamo. Se non vogliamo suonare qualcosa semplicemente non lo facciamo! Comunque ti posso dire che mi piacciono molto i Queen.

Chi di voi ha scelto l’immagine della copertina? Per che motivo?

A: L’ho scelta io! lavorare sulla copertina comporta l’utilizzo di un buon metodo e prima di giungere alla scelta definitiva è passato molto tempo, comunque credo sia una bella immagine, adatta per gli avvenimenti dei giorni nostri.

Da dove prendete ispirazione per la vostra musica ed i vostri testi? Quali sono le tematiche principali delle vostre canzoni?

D: Le ispirazioni per i testi le trovo nel mondo che mi circonda e in me stesso; ho scritto tutti i testi dell’album e tutto quello che provo lo metto nelle nostre canzoni. E’ molto interessante riempire i testi con tutto quello che sento dentro: sentimenti, illusioni, sogni, dolore, amore, lacrime ecc. Ho voluto trasmettere tutti i miei pensieri, proteste, dolori e via dicendo.

A: Credo che il processo di stesura dei brani sia molto interessante e l’elemento principale è l’ispirazione. Intendo dire che se potessi vorrei scrivere e trasmettere tutti i miei sentimenti e le mie idee. In questo periodo nella mia anima, nel mio cuore, nella mia mente si alternano momenti tristi a altri più felici e nei nostri album voglio mettere tutto questo. Nelle canzoni del nostro album “Midnight’s Dances” abbiamo parlato delle nostre vite, dolori, emozioni.

Avete trovato difficoltà a registrare i due singoli? Le altre canzoni sono già pronte?

D: Abbiamo avuto problemi nella registrazione di tutti i nostri brani, qui da noi la musica rock non è proprio musica per tutti. Solo alcuni gruppi del nostro paese riescono a registrare gratuitamente o pagando poco. Molti invece non possono farlo. Noi vorremmo ringraziare tutte le persone che ci hanno aiutato nelle registrazioni di “Mistress” e “The Rhythm Of My Heart”. Durante il processo di registrazione nel nostro studio è stato molto difficile trovare un buon suono, anche perché non abbiamo avuto abbastanza tempo a disposizione per ricercare i suoni ideali.

A: Nelle nostre canzoni abbiamo dovuto usare i suoni di quello studio e anche se può essere difficile da credere gli arrangiamenti ho dovuto farli mentre eravamo lì a registrare. Tutti i suoni, le parti vocali e le musiche abbiamo dovuti farli in studio e non abbiamo avuto abbastanza tempo per concentrarci al meglio. Abbiamo avuto molti problemi come il costo delle registrazioni, problemi tecnici e altri intoppi. Nel nostro paese ci sono molte grandi case discografiche ma fanno pagare molto e la qualità delle registrazioni non è per niente alta.
Se andassimo a vivere all’estero dovremmo registrare nuovamente tutte le nostre canzoni con una produzione migliore. Nel nostro paese è impossibile, non ci sono le attrezzature adatte al folk europeo e se ci fossero nessuno sarebbe in grado di utilizzarle. Non vogliamo utilizzare il computer per simulare i suoni folk delle nostre canzoni; nessuno ha voluto supportarci per registrare i nostri pezzi in studi professionali. Sarebbe inutile ed impossibile far venire artisti dall’estero per registrare le nostre canzoni, a causa dei costi troppo elevati e della bassa qualità del suono.

Parlami della scena rock/metal uzbeka, non è abbastanza insolito suonare questi generi musicali nel vostro paese? Avete molte occasioni di suonare in festival o concerti?

D: Abbiamo molti gruppi metal nel nostro paese! suonano doom, death, thrash, punk rock, ecc… I Night Wind suonano un genere rock inusuale, noi suoniamo rock/metal folk e progressivo. Non conosco altri gruppi che suonano questo tipo di musica qui. Comunque a volte a Tashkent i gruppi suonano assieme e organizzano piccoli concerti.

A: Non conosco a Tashkent gruppi che suonano rock/metal folk. Una volta o due qui da noi si possono fare grandi concerti o festival per gruppi rock/metal ma qui non c’è futuro per un gruppo. Non esistono negozi rock/metal. In questo ambito la qualità non era alta nell’ex unione sovietica ed è lo stesso qui. La gente del posto non ama il rock, i concerti vengono organizzati per soldi dalle società che apprezzano la musica rock.

Avete mai avuto la possibilità, o avete mai pensato di suonare all’estero?

D: Non abbiamo mai avuto la possibilità di suonare all’estero! Un paio di giorni fa siamo stati invitati a suonare negli Stati Uniti per prender parte a un gran festival per il paese, ma non siamo potuti partire! Non abbiamo sponsor negli Stati Uniti. Noi vorremo suonare e registrare all’estero, vogliamo diventare una grossa rockstar-band!

A: No, non abbiamo ancora avuto l’opportunità di suonare all’estero! il nostro obbiettivo è di diventare super rockstar!!!

Cosa avete in mente per il futuro?

A: Stiamo vedendo se c’è la possibilità di suonare e registrare all’estero.

D: Vogliamo registrare le nostre canzoni all’estero in studi di registrazione professionali! Stiamo cercano centri di promozione, produttori, etichette discografiche, manager e così via. Chi vuole ci aiuti!

Volete dire altro?

A: Voglio ringraziare Holymetal, vi auguriamo buona fortuna! Grazie per l’intervista e la recensione. Speriamo di fare altre interviste nel vostro paese.

D: Grazie a tutti i nosti fan! grazie a Holymetal! Vi adoriamo! buona fortuna!

Intervista di  Marco Manzi

Archivio Foto

 

Recensioni demo

Siamo alla ricerca di un nuovo addetto per la sezione DEMO, gli interessati possono contattare lo staff di Holy Metal, nel frattempo la sezione demo rimane temporaneamente chiusa.

Wofango Patacca

Segui le avventure di Wolfango Patacca il boia di holymetal.com