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Annihilator

Il 14 novembre uscirà in europa “Schizo Deluxe”, undicesimo studio album degli Annihilator. Per l’occasione abbiamo intervistato il chitarrista e leader della band Jeff Waters, che si è dilungato in un’interessante chiacchierata. Ecco com’è andata:

Marco: Il tuo nuovo album contiene molte sperimentazioni e soluzioni differenti nelle linee di chitarra e basso, ed è molto tirato e potente dall’inizio alla fine. Tu come lo descriveresti?

Jeff: Diciamo che dal punto di vista di un chitarrista come Jeff Waters, queste sono le parti di chitarra più brutali che abbia mai composto, per la scelta di tempo, per la velocità,… ecc.
Gli assoli sono tornati al livello in cui erano agli inizi degli Annihilator, quando ero solito esercitarmi otto ore al giorno, cosa che non faccio ora (ride ndr). Ma ho anche lavorato molto sui riff di chitarra. Su questo disco il suono del basso è il migliore che ci sia mai stato su un album degli Annihilator, e devo ammettere che anche la batteria è la migliore che abbiamo avuto, pur sapendo che si sono susseguiti ragazzi come Randy Black, Mike Mangini, Ray Hartmann, sui nostri lavori. Toni Chapelle, il nuovo drummer in questo disco, per le registrazioni in studio, è assolutamente il massimo! Tecnicamente è il miglior batterista metal che abbiamo mai avuto, questo ragazzo è malato, combina in sé i migliori elementi di tutti gli altri. Sì, musicalmente direi che per quanto riguarda i musicisti coinvolti questo è un disco potente e brutale.

Perché “Schizo Deluxe”? Qual è il significato della copertina?

Sicuramente per il fatto che “schizo” può essere ricollegato o connesso con alcune canzoni fatte dagli Annihilator, come “Schizos (are never alone)” (su “Alice In Hell” ndr). Anch’io ho molte sfaccettature in relazione alla mia musica, come sono stato schizofrenico, che significa con personalità differenti, nei testi, a volte nelle canzoni. Certe volte scrivo ballate e canzoni d’amore, altre scrivo thrash metal brutale, e poi ancora scrivo nello stile della british wave o della bay area, o metal canadese, o roba progressive,… a volte un po’ di funk, e jazz, e classica. Sono molti stili differenti, per una band schizofrenica.
Molti cantanti, molti cambi di formazione, molti stili di produzione, di composizione dei testi, le liriche, i temi, sperimentazioni nella musica… comunque i nostri fans sanno quello che significa tutto questo. Ma per me il vero significato è che, sul nostro sito, Annihilatormetal.com, abbiamo gli “schizos”, che è il nome dei nostri fans, come a dire che Dave Mustaine ha come fans i “droogies” e noi abbiamo i nostri “schizos”.
Perciò, fondamentalmente “deluxe” in inglese significa “uno dei migliori”, o un lavoro supremo, o grandioso… così l’ho chiamato “Schizo Deluxe”, intendendo che questa è una delle mie migliori proposte, uno dei miei migliori cd, ed è per i miei “schizos”, per i miei fan!
Per quanto riguarda il significato della copertina, la maggior parte delle copertine degli Annihilator, specialmente negli ultimi anni, le affido a grandi artisti, e dico loro il titolo dell’album, gli fornisco i titoli delle canzoni, e fanno semplicemente il loro lavoro, nient’altro. Disegnano le loro copertine, e a volte dico “no, questa non mi piace, forse è troppo… non è abbastanza heavy, è troppo heavy o troppo cupa, c’è troppo sangue o troppo poco sangue…” (ride ndr)
Dipende da cosa voglio dal disco, ma di solito fanno alcuni tipi diversi di copertine e io ne scelgo semplicemente una, e poi lavoriamo su quella. Per cui la maggior parte delle volte lascio fare a loro, scelgo solo la migliore, quella che penso lo sia.

Cosa mi dici dei particolari effetti inseriti tra le varie canzoni e alla fine del disco?

In pratica molti anni fa acquistai una grande e costosa collezione di cd contenenti effetti sonori, e anche i rumori e i suoni che senti nei film, negli spettacoli televisivi e nelle pubblicità, ma in realtà non l’ho mai usata molto, così questa volta mi sono detto: “ok, userò questa costosa collezione, che è stato uno spreco di soldi, e penserò di cosa parlano le canzoni e vedrò di trovare un maledetto collegamento con un effetto sonoro.”
Ad esempio “Warbird” parla di un aereo, così ovviamente ho inserito un aereo in quella canzone, e “Maximum Satan” era sicuramente sul male, così ho messo qualcosa di “malefico” come introduzione. Sceglievo una di queste cose quando pensavo dove metterla come intro alle tracce, e poi nel mixaggio potevamo semplicemente decidere quale di queste funzionava e quale invece no. Il problema è stato che secondo me si adattavano fin troppo, sono diventate parti delle canzoni, cosi la maggior parte le abbiamo tenute.
E’ un modo interessante di introdurre i brani, dà all’ascoltatore una sorta di indizio, un’idea riguardo a cosa potrebbe trattare.

Dove hai preso l’ispirazione per questi brani? Chi si è occupato dei testi?

Io ho scritto tutta la musica, i testi, e le melodie, e l’album, eccetto una canzone chiamata “Pride”, il cui testo è stato scritto invece da Dave Padden, il cantante.
Fondamentalmente i testi sono, in generale, basati su osservazioni: cose che ho visto, cose che ho letto, qualche notizia di attualità, qualcosa che mi è accaduto o che è successo alla gente che mi circonda. Perciò provengono tutti dall’osservazione, a volte parlano di cose serie, altre no, a volte sono divertenti, stupide, immature, infantili, folli, psicotiche, sognanti,… mentre altre parlano di cose veramente molto serie, come “Plasma Zombies”.
Non voglio entrare nel significato delle canzoni, ma puoi immaginartelo da te. Sono abbastanza chiare, i messaggi nei brani stessi sono abbastanza chiari. Ma principalmente tutto è dovuto all’osservazione.

Hai una canzone che preferisci in questo disco? Se si perché?

Ne ho alcune, intendo dire che per ragioni diverse non posso sceglierne una sola, tranne forse nel caso di “Drive”, per la sua composizione, gli accordi e le ritmiche. Penso che nessuna band al mondo sia in grado di farne una cover ed eseguirla in modo adeguato, perchè la musica è semplicemente molto veloce. Non credo che un batterista, un bassista e un chitarrista possano unirsi e farlo, tranne gli Annihilator. Perciò sono orgoglioso di questo brano per la sua composizione. “Maximum Satan” sarà la canzone più coinvolgente dell’album, o probabilmente lo sarà, abbiamo sempre avuto una mid-tempo in ogni album, e questa è assolutamente la più grande in questo disco.
Personalmente mi piace anche “Like Father, Like Gun”, alcuni la vedono come un misto col sound dei Pantera, e, sai cosa intendo, la maggior parte della gente sa che i Pantera sono stati pesantemente influenzati dai Black Sabbath, e dai Metallica. Ma “Like Father, Like Gun”, non è veramente stata ispirata dai Pantera, ma c’è qualcosa dei Black Sabbath, poi ancora molto dei Pantera, perciò probabilmente l’hanno ispirata entrambi i gruppi… ok si tratta di Pantera e Black Sabbath, così accontentiamo tutti.
Dave Padden è stato assolutamente incredibile in quella canzone, le parti vocali sono semplicemente fantastiche, e il suono della chitarra che ho ottenuto in quel brano, negli assoli, e nel resto dell’album è semplicemente… per me è semplicemente un sogno avere un suono così buono per la chitarra e gli assoli che ho fatto, sono così orgoglioso dei miei assoli… mi viene da piangere… sono così orgoglioso… (finge di piangere e ride ndr)
Di solito lo dico sempre dei miei assoli di chitarra, ma questi sono veramente grandiosi, e i chitarristi devono comprare quest’album! Dovete comprarlo! Se vi piace questo genere di cose compratelo, capito? Per favore, ne abbiamo bisogno, i musicisti come me ne hanno tutti bisogno per poter vendere abbastanza dischi così che le compagnie di registrazione ci diano i soldi per registrare gli album e mandarci in tour! Abbiamo bisogno che lo compriate!
Ma andrò un passo avanti: andate su www.annihilatormetal.com dalla notte del ventuno ottobre e vedrete tutti quanto adoro i fans dell’heavy metal!

Farete un video da qualcuna di queste canzoni?

Abbiamo provato a chiedere alla nostra etichetta se avrebbero fatto un video clip per quest’album, e gli abbiamo chiesto se fossero stati disposti a darci dei soldi per farlo, ma ci hanno offerto pochissimo denaro. Sarebbe uscita una schifezza, sarebbe stato un video economico, e nessuno vuole vedere uno schifoso video economico, perciò è meglio non fare nessun video piuttosto che farlo per tre o quattro mila dollari. Quindi no grazie, forse ne faremo uno per il prossimo disco.
Perciò per ora vi dovrete ascoltare la musica, che comunque è tutto ciò che conta, è LA musica, non le bonus tracks, non i video, non i disegni, non le immagini, non le schifezze, la fottuta pubblicità o la promozione, si tratta di musica.

Com’è cambiato il tuo atteggiamento negli ultimi 16 anni, dal tempo del vostro debutto, “Alice In Hell”, ad oggi?

Ho attraversato svariati cambiamenti, perché personalmente sono cresciuto, voglio dire che sei diverso quando hai diciotto anni o ne hai ventitre rispetto a quando ne hai trentanove, come me ora, e impari molto. Personalmente ho imparato come rapportarmi con le persone, come amare, come bere, più birra di ogni altra persona abbia mai conosciuto (ride ndr). Ho imparato ad uscire a bere, come essere apprezzato dalla gente, come divertirmi… impari ogni giorno della tua vita!
Ma le cose sono completamente cambiate da quand’ero più giovane, da “Alice In Hell”, e cambierò di nuovo, penso che per tutti la vita dovrebbe cambiare, fa parte dell’invecchiare, si spera, e penso che il trucco sia di essere sicuri che mentre invecchi riesci a godere meglio delle cose, e sei una persona migliore, e nel mio caso credo di esserlo. Ma per quanto riguarda la musica, tutto il mondo della musica in generale, fa veramente schifo, la parte relativa agli affari fa veramente schifo, la maggior parte della gente là dentro sono approfittatori, sono lì per usarti per i loro affari, vogliono prendere da te, vogliono derubarti, e anche peggio. Potresti firmare contratti con persone per fare dei lavori e tutto è grandioso, tutti sorridono, e poi queste stesse persone non fanno il loro lavoro o lo fanno in modo molto poco professionale… questa è la parte merdosa del business, ma tu raccogli sempre e vai avanti, sopravvivi, e raggiungi il successo, e la maggior parte di quegli altri fottuti pazzi non ci riescono.
Perciò ora ho imparato, e in un certo senso non mi importa cosa pensi di me, hai sentito di me o degli Annihilator, e chiunque ti dica chi sono gli Annihilator, chi è Jeff Waters. Io sono in giro pubblicando dischi dal 1989, quindici anni, diciannove release ufficiali, undici studio album, e il gruppo è nato vent’anni fa, e vengo dal Canada. Perciò è quasi un complimento considerando che delle band heavy metal degli anni ’80 il 99.9% hanno smesso.
Gli accordi fatti male finiscono presto, e ci si scioglie, ci si stufa del gruppo. Mentre Jeff Waters e gli Annihilator continuano per la loro strada. Ci sono solamente una quindicina di bands, o giù di lì, forse venti ma non credo… sono forse quindici i gruppi che suonavano heavy metal negli eighties, che suonavano vero heavy metal, e che continuano a farlo: gli Overkill, gli Exodus, gli Slayer, i Metallica, i Motorhead,… e gli Annihilator. E ti sfido a trovarne altri dieci o quindici perché non penso che esistano.
Molte bands si sono fermate, molte sono tornate e si sono riunite, e hanno fatto dei tour per la reunion, oppure si sono sciolte negli anni novanta o cose del genere, ed ora sono tornate insieme. Ma se stai parlando di gruppi che sono stati assieme fin dagli anni ’80 non ce ne sono più di quindici, forse quindici/venti. E gli Annihilator sono lì, perciò ho il diritto di dire tutto ciò che mi pare, e lo sto esercitando giusto ora.

Ho sentito che ti piacerebbe collaborare con Dave Mustaine dei Megadeth, è vero? Quali sono i tuoi rapporti con lui?

Dunque, siamo amici, gli ho parlato spesso, via e-mail, per telefono, e un paio di volte mi ha chiesto di aggregarmi a lui. Mi è stato chiesto se potevo entrare nella sua band, ma, anche se è un onore, io ho la mia band, lui ha la sua, e per me andare nella sua, i Megadeth, non avrebbe senso, lui è già un bravo chitarrista, e comunque sceglie sempre i ragazzi giusti. Quando ha preso Marty Friedman, ed ora nel suo gruppo ha un ragazzo canadese, mi sembra Drover, Glen Drover, qualcuno Drover, non mi ricordo il suo nome… (era giusto Glen, ndr) ma sembra che stia facendo un buon lavoro nei Megadeth. Anch’io sono canadese, ma per me sarebbe semplicemente molto difficile, non è esattamente ciò che vorrei fare perché dovrei abbandonare gli Annihilator, scioglierli, e non ho intenzione di farlo, dovrebbe pagarmi milioni di dollari! (ride ndr)
Sto scherzando, sto scherzando... (sospira ndr) ho avuto la mia chance di fare tanti tanti soldi al di fuori degli Annihilator, ed ho sempre scelto loro perché sono la mia vita. Anche se a volte ho provato ad andarmene via ho dovuto guardare in faccia la realtà, e questo è ciò che amo fare. Non importa cosa proverò e cosa farò al di fuori degli Annihilator, tornerò sempre da loro, perché sono la mia donna ed il mio amore!
Per quando riguarda Mustaine, non è il mio amore, ma è mio amico, e lui ed io parliamo sempre, ed è tutto, vedremo che succederà, abbiamo parlato alcune volte di esibirci assieme, o forse un giorno di mettere in piedi un'altra band, ma al momento lui è impegnato coi Megadeth, ed io con gli Annihilator. Vedremo, forse quando saremo vecchi, molto vecchi, ci troveremo a suonare assieme, quando avremo ottant’anni (ride ndr).

Quanta importanza dà Jeff Waters alla musica nella sua vita?

Sicuramente le cose più importanti sono la famiglia, e mio figlio, assieme alla salute. Ma non sono veramente un uomo in salute, non fumo e non bevo alcolici ma semplicemente non mi tengo in esercizio, ho lasciato andare la mia forma fisica da un po’, da un paio d’anni. Perciò devo farmene una ragione, ma oltre alla salute e quel che riguarda la famiglia, ci sono gli Annihilator. Non ho neanche bisogno di dirlo, ma è difficile non accorgersene, se guardi la mia storia gli Annihilator SONO la mia vita, ed al primo posto c’è l’heavy metal.
Sono un fan del metal, per esempio mentre sto facendo questa intervista il 14 ottobre, tra sette ore uscirò a vedere i Judas Priest, e non come gruppo di supporto ma come fan. Voglio dire che ho fatto con loro forse quindici concerti e anche un paio di tour, e alla fine sarò ancora lì, ancora nella folla, pronto a fare headbanging per i Judas Priest questa sera.
Come prima cosa sono un metal fan, come seconda… è importante… (ci pensa un po’ ndr) bè prima di tutto viene l’heavy metal, poi gli Annihilator e poi l’essere un chitarrista, voglio dire, questa è la mia vita, è così, e sono felice e adoro quello che faccio. Amo suonare la chitarra, amo fare musica, quando i miei fans l’apprezzano, quando altra gente la apprezza.

Oggigiorno sei considerato da molti uno tra i migliori e più creativi chitarristi del tuo genere, cosa ne pensi?

Penso di essere assolutamente uno dei migliori, apprezzo molto i complimenti e credo di essere molto fortunato e anche sorpreso a volte. Una mattina mi sono svegliato e ho ricevuto una e-mail da un musicista molto famoso, il quale diceva che aveva trovato il mio indirizzo e-mail e voleva salutarmi e che era un fan del mio gruppo. Mi sembrava di essere veramente come delle popstar (ride ndr)… riesci a crederci?
Comunque si, ho molti fans che non conosco, ma anche molti fan nel mondo della musica, e questo è grandioso perché molte persone ti contattano, ed è un onore. Molti gruppi dall’Europa e così via mi dicono che influenzo la loro musica, tutti, dalle band di ragazzini a… ci sono così tante band là… Ma sai cos’è che è fantastico? E non è una cosa stupida, è quasi come se… ti fa sentire bene perché stai facendo qualcosa di positivo e stai influenzando positivamente la gente, ed è meglio che fare soldi, è meglio di un sacco di cose! Ti fa sentire bene, e quando fai buone azioni e la gente te lo fa notare, è una buona cosa.
Perciò si, sono felice di essere un esempio, e devi ricordare che non sono una di quelle stupide rockstar viziate che è così felice perché ha tutti questi musicisti che lo adorano e gli dicono che è grandioso, non questo genere di merda. E’ veramente bello ricevere quei complimenti ma devi ricordarti che vado ai concerto dei Priest, ai concerti dei Maiden, vado a vedere gli Slayer, compro le magliette degli Slayer. Sono un fan dell’heavy metal, perciò ci sono un centinaio di chitarristi che vorrei incontrare e che ho incontrato, e che ammiro, e che mi piacciono, e mi influenzano, quindi sono solamente passato oltre.

Ci sono band che hanno influenzato la tua formazione in passato? Quali sono i tuoi ascolti preferiti ora?

Lo hai visto, se si tratta di fare un elenco i canadesi sono Razor, Anvil, Exciter, Rush,... gli statunitensi sono i primi Exodus, i primi Anthrax, i primi Metallica, Gli Slayer. Le band europee: Destruction, Kreator… per la british wave i Maiden, i Priest, e poi ancora Ozzy, i Sabbath, e i Kiss, gli AC/DC… potrei continuare all’infinito. E questa è la musica degli Annihilator, non uno o due stili, la musica degli Annihilator è tutte queste band in una sola.
Per quel che riguarda cosa ascolto ora, veramente non ascolto molto perché lavoro così duramente in studio ascoltando musica tutto il giorno, che veramente ascoltarne ancora è l’ultima cosa che vorrei fare. Perciò provo a tapparmi le orecchie quando mio figlio mi suona i Greenday ogni singolo giorno, e quando la mia amata ragazza tedesca suona i Nine Inch Nails, e non riesco a sopportarlo… mi tappo semplicemente le orecchie e me ne vado, anche se mi piacciono i Nine Inch Nails e i Greenday perché li ascolto così tanto ogni giorno (ride ndr).
Non mi piace veramente ascoltare nessun altra musica, se lo faccio in macchina alcune delle cose che ascolto sono “Back in Black” e “Number of The Beast”, o “Hell Bent For Leather”, “Defenders of Faith”, “Reign in Blood” (rispettivamente di AC/DC, Iron Maiden, Judas Priest e Slayer, ndr), o alcune band dei miei amici come i Reckless Tide e i Rebellion, e qualcun altro dei miei amici tedeschi. Ma non ascolto più molta musica ultimamente.

Questo è un anno molto positivo per il thrash metal, con album eccellenti da parte di Kreator, Destruction, Exodus (con la nuova line-up), e altri gruppi… ed ora anche questo “Schizo Deluxe”. Qual è la tua opinione?

Si, è un anno positivo, ma penso che tuttavia dobbiamo stare coi piedi per terra. Hai detto che questo è un anno positivo per il thrash metal con album eccellenti da parte di alcune band, ma credo che sia solo un anno migliore di quello che è stato, per me non è tutto qui, ho migliori aspettative, e vorrei veramente vedere, vorremmo vedere, l’heavy metal tornare con qualche grande disco da delle nuove band. E’ un metal veramente buono, influenzato dagli eighties.

Quando sarà possibile veder suonare la tua band in Italia?

Speriamo di riuscire ad offrirvi un concerto nel 2006, ci vedrete molto presto nel 2006, non so quando ma ci vedrete!

Vuoi dire nient’altro?

Ringrazio Holymetal.com, ok? E molte grazie per l’intervista, siete grandiosi! Tante tante grazie e contattami se hai bisogno d’altro Marco. Grazie ai vostri lettori, siete tutti meravigliosi, statemi bene e divertitevi! Bye bye

Grazie mille a te per l’intervista e per il tuo tempo!

Intervista di  Marco Manzi