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Jesus Chrysler Superskunk

Line up:

Thomas Rosenmerkel – Vocals
Michael Gerstlauer – Guitars
Andy “Lützel” Lützelschwab – Guitars
Bernhard “Erna”Matt – Bass
Sven Vormann – Drums, Vocals

www.jesus-chrysler-superskunk.de

 

Ed eccomi qui pronto come sempre a scambiare quattro chiacchiere con Thomas Rosenmerkel, cantante del gruppo Jesus Chrysler Superskunk, uno dei nuovi talenti della scena Thrash Metal teutonica, durante la loro apparizione al Black In Mind Festival.

Donato: Ciao Thomas. Grazie del tempo che hai deciso di concederci per l’intervista.
Thomas: Figurati. È sempre un piacere scambiare quattro chiacchiere con chi ti sostiene e ti supporta.

Toglimi una curiosità: da dove deriva il nome della band?
Stavamo cercando un nome per il gruppo. Abbiamo incontrato un nostro vecchio amico che indossava una maglietta che raffigurava una suora che si fumava una canna. Allora abbiamo preso spunto da quella maglietta sia per il logo della band che per il nome.

Cosa ha rappresentato per te aver suonato in band come gli Ephemera’s Party o i Destruction? E cosa hai portato in questa band delle tue precedenti esperienze?
Diciamo che le precedenti esperienze mi hanno fatto maturare. Ora so controllarmi meglio, ho migliorato il mio cantato, aiuto gli altri nella composizione. Le nostre precedenti esperienze ci hanno reso più forti ed uniti.

Ascoltando i Vostri pezzi è possibile ritrovare lo stile del Thrash Metal classico con l’aggiunta di elementi moderni. È stata una Vostra scelta o i pezzi sono usciti così in maniera naturale?
Thomas: Abbiamo deciso di suonare la musica che amiamo cercando di inserire degli elementi personali. Dato che il nostro gruppo è una miscela di molteplici stili e tendenze musicali, il nostro album non poteva non riflettere queste varie esperienze.

Quando componete i Vostri pezzi, usate il metodo della Jam Session oppure ognuno sviluppa le proprie parti da solo?
Non c’è una regola precisa. Dipende dalle canzoni. Io non sono molto bravo a scrivere canzoni. Preferisco cantarle. Lascio questo compito agli altri. Dis olito le idee per le canzoni vengono da Sven e da Michael.

Questo è il Vostro primo concerto in Italia?
Sven ha già suonato in Italia quando era nei Destruction. Per me è la prima volta.

Cosa ne pensi della scena musicale italiana ed europea?
Devo dire sinceramente che non conosco molto i gruppi italiani. Conosco abbastanza bene i Lacuna Coil. Li ho visti suonare in Svizzera. Per quanto riguarda la scena metal europea ho notato che c’è un ritorno alle vecchie sonorità. Questo mi fa molto piacere. Io adoro la musica metal degli anni ’80.

Cosa dobbiamo aspettarci da Voi stasera?
Stasera presenteremo il nuovo album “The Loudest No!”. Speriamo di divertire il pubblico. Speriamo soprattutto che il pubblico apprezzi i brani del nuovo album.

Parlando del titolo del Vostro album. Il titolo sembra quasi un grido di ribellione contro qualcosa o qualcuno. È proprio così o è una mia impressione?
è il nostro modo di protestare contro la guerra, il sistema, i politici. È la prima volta dal 1945 che la Germania entra in guerra. Questo non è un buon segno. Ed è per questo che noi urliamo ad alta voce il nostro “No!” alla guerra.

Ascoltando il Vostro demo ho notato che i Vostri pezzi sono come un calcio nei denti: sono dei concentrati di energia ed adrenalina allo stato puro.
Abbiamo riregistrato i pezzi del demo e li abbiamo inseriti nel nuovo album. Stasera li faremo ascoltare durante il nostro show. Stiamo anche componendo i pezzi del nuovo album. Penso che uscirà l’anno prossimo. Non sappiamo però quando. Stiamo facendo le cose con molta calma per produrlo al meglio.

Ti va di salutare gli amici di Holy Metal.
Certamente. Un grande saluto a tutti gli amici di Holy Metal. Vi amo tutti. Spero di poter ritornare il prima possibile in Italia. Siete un pubblico stupendo.