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Moonspell

Ciao amici di Holy Metal. È per me un vero onore poter intervistare il leader dei Moonspell, Fernando Ribeiro, in occasione della pubblicazione del loro ultimo album, Memorial.

D: Ciao Fernando. Prima di tutto ti ringrazio del tempo che cortesemente mi stai condendo.
F: Ciao. Per me è sempre un piacere scambiare quattro chiacchiere con coloro che da sempre sostengono e difendono la musica.

Vorrei sapere com’è nato il nome del gruppo Moonspell.
Il nome del gruppo è stato il frutto di alcune trasformazioni. Inizialmente il gruppo si chiamava Morbid God. Poi abbiamo cercato di trovare un termine che fosse accattivante ma che al tempo stesso incutesse timore e fascino, ed ecco che è nato il nome Moonspell.

Mi dici qualcosa a proposito del particolare titolo che avete dato all’album? Cosa significa per voi?
Al contrario di quanti possano pensare, questo album non è il nostro epitaffio, ma anzi è un nuovo inizio. Abbiamo deciso di fare un tributo ai gruppi che ci hanno influenzato e che ci hanno dato la forza di andare avanti. Memorial è il nostro tributo al genere Doom.

A questo punto mi viene da chiederti quali sono i gruppi che vi hanno influenzato ma soprattutto quali sono i gruppi che attualmente ascoltate.
Principalmente i gruppi che ci hanno influenzato sono stati i Celtic Frost, i Candlemass, i Saint Vitus, i Cathedral ed i Balck Sabbath. Ma il gruppo che ha fatto scoccare in noi la scintilla per cominciare sono stati i Bathory. Senza di loro la musica metal non sarebbe certamente stata la stessa. Attualmente ascolto molto i Within Temptation, un gruppo che ritengo molto valido.

Hai citato dei gruppi che per me sono dei veri miti. Parlando del nuovo album che, a mio modesto parere è un piccolo capolavoro, ho notato che avete alternato pezzi energici e tirati ad altri che sono totalmente strumentali. Com’è nata questa scelta?
Devo dire che il tutto è nato spontaneamente. Quando eravamo in sala prove alcuni brani nascevano quasi spontaneamente ed allora abbiamo deciso di rispettare la loro natura.

Qual è la tua opinione sulla diffusione dei file Mp3 come metodo promozionale?
Se devo essere sincero non mi fido molto dei file Mp3. Mi spiego meglio. Usare i file Mp3 per permettere a tutti di poter valutare un album è una cosa che ritengo molto positiva. Ma ultimamente è successo che qualcuno che aveva ricevuto una copia promozionale dell’album l’ha messa in rete in formato Mp3. e questo capisci bene che è una cosa alquanto negativa. Lo so bene che ormai comprare un cd è diventato quasi un lusso, dato che i prezzi dei cd sono aumentati vertiginosamente. Però usare il metodo del File Sharing per avere gli album significa rubare sull’attività degli artisti.

Facendo un piccolo bilancio della tua carriera, ci sono dei momenti che ricordi meglio ed altri che hai tentato di dimenticare?
Devo dire francamente che la nostra carriera è stata, da sempre, costellata di momenti belli e brutti. Io ho imparato ad affrontare i momenti brutti, cercando di fare tesoro di ciò che era successo per evitare che si ripetesse. Se devo dire qual è stato il momento più bello, sicuramente devo citare la nostra partecipazione ai festival ed i tour insieme a Cradle Of Filth, Kreator, Samael ed Opeth. Quei momenti rimarranno impressi a fuoco nella mia memoria ed in quella degli altri componenti del gruppo.

Progetti futuri?
Stiamo pianificando un tour europeo e mondiale a supporto del nuovo album. Quest’estate suoneremo all’Evolution Festival insieme ai Saxon ed agli Annihilator. Quindi speriamo che i nostri fans ci vengano ad applaudire.

Sicuramente sarà così. Per concludere, vuoi fare un saluto agli amici di Holy Metal?
Certamente. Ciao a tutti i lettori di Holy Metal. Vi aspettiamo numerosi quest’estate. Stay heavy!!

Intervista di  Donato Tripoli