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Romance Course - "First Chapter: Redemption" (Autoprodotto/***)

Line up:

Angelica LaCarìa – Vocals
Marco Zanobini – Guitars
Matteo Campinoti – Keys
Enea Kapo - Bass
Marco Muscolo - Drums
 

voto:

6,5
 

recensione

I Romance Curse nascono nel Maggio 2005 da un'idea del chitarrista Marco. L'intento era quello di creare un gruppo power metal dal suono morbido e discreto; sì ruvido e veloce, ma per una volta libero da quelli che sono i retaggi trash dello scorso ventennio, magari aprendosi invece a certa musica sinfonica senza dubbio più sofisticata e poco adatta ad eccessi di aggressività. Nell'arco di pochi giorni la formazione è quasi al completo con l'arrivo di Enea al basso, il batterista Marco e la cantante Angelica. Le prove iniziano, ma ad iniziare è anche la ricerca di un quinto elemento alle tastiere, ricerca che comunque si concluderà di lì a poco quando Matteo entrerà a far parte del gruppo. I Romance Curse iniziano così a lavorare in sala prove ed il loro repertorio cresce rapidamente attingendo sia da Nightwish, Sonata Arctica, Dream Theater, Kamelot, Stratovarius, sia attingendo dalle proprie idee; da qui son venuti alla luce i primi brani originali.
Veniamo dunque all’ascolto.
Il demo si apre con il brano “Soulrise”, che subito conferma le influenze sinfoniche della band, con tastiere sempre presenti, sia protagoniste e sia ad accompagnare la voce e gli altri strumenti, ma mai prepotenti, risultando quindi una canzone musicalmente piuttosto buona, che ricorda in certi passaggi i Nightwish.
Secondo pezzo è “Romancing the Sun”, con tastiere sempre protagoniste per un brano che piacerà agli appassionati del metal “made in finland”, parti veloci alternate ad altre più lente e cantato che si fonde bene con la musica.
Alla terza traccia troviamo quella che si può chiamare cover, infatti si tratta di “The Neverending Story”, qui rivisitata in chiave power-sinfonica, quindi con doppia cassa onnipresente, tastiere sempre presenti e chitarra e basso lanciati in velocità, per un risultato soddisfacente.
“Ladynight”, il quarto brano di questo cd, al primo ascolto mi ha ricordato moltissimo “My Land” dei Sonata Arctica per la parte iniziale, anche se ascoltando bene ne ho poi trovato varie differenze. Il brano comunque resta molto Sonata Arctica orientato, e risulta essere anche essere il pezzo più tranquillo del set, quindi riusciamo al meglio ad apprezzare il gruppo anche su parti meno veloci. Chiusura affidata ad un’altra cover, direttamente da casa Nightwish ecco quindi “Deep Silent Complete”, qui interpretata in maniera più che buona, compresa la parte vocale.
Concludendo, i Romance Curse sono una band valida, hanno le capacità, però serve quella marcia in più per trovare una maggior personalizzazione della proposta. Per il resto, buona la prova di tutti i musicisti e di una brava Angelica alla voce. Dai, un altro po’ di lavoro in fase di songwriting e ci siamo.

Contatti:
www.romancecourse.it
www.myspace.com/romancecourse

Recensione di Marco "Mac" Brambilla

tracklist

  1. Soulrise
  2. Romancing the Sun
  3. The Neverending Story
  4. Ladynight
  5. Deep Silent Complete (Nightwish Cover)

Archivio Foto

 

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