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recensione

"The Day Of The Raven" è il primo demo di questa band di Gorizia dedita ad un Heavy Metal classico fino all'osso che trae esplicitamente ispirazione dai primi Helloween, Judas, Maiden, Accept, Grave Digger, e chi più ne ha più ne metta.
Queste influenze sono la sina dorsale del sound del five-piece friulano, che già dalla stessa "Black Raven" ricorda un manipolo di band storiche sia nelle chitarre che nei ritmi, con un Andrea "Sax" Czaszar alla voce che pare molto simile al buon vecchio Kai Hansen. Sulla musica proposta non c'è da dire granchè di nuovo, ma i cori trascinanti del brano riportano direttamente (e in tal caso più che volentieri) indietro di un quarto di secolo.
I riff accattivanti di Claudio "The Reaper" e refrain immediati col supporto alla voce del bassista Marco Rosa sono la miscela della successiva "Riders Of The Grave", mentre il salto di qualità si ha con l'inno "Live For Metal", che ha un che di Manowar nei suoi "Fight" e "Steel", e che suscita nel suo heavy classico ad oltranza una grande carica e potenza, cogliendo pienamente nel segno anche nell'immancabile assolo centrale. Più lento ma sempre abbastanza diretto è "Soldier Of The Light", che nelle sue atmosfere fa venire in mente a tratti gruppi come Manilla Road e Running Wild, senza mai far perdere interesse nonostante la lunghezza, pur nell'impressione che si può avere di "già sentito".
A chiudere ci pensa "The Day After", in cui il suono delle chitarre si fa più pesante per poi dar spazio a continue accelerazioni che ravvivano e rafforzano sia l'andamento del brano che i soliti cori del ritornello centrale, con un ritmo accattivante e dei testi decisamente catchy, per terminare con la chitarra acustica.
Che altro dire? I Black Raven dimostrano con questo loro primo disco di avere senz'altro le idee chiare sulla loro musica, e lavorando con convinzione, magari distaccandosi un pò dalle ombre aggettanti delle band da cui traggono ispirazione, sono senza dubbio in grado di far vedere cose interessanti in un genere che ha segnato profondamente i primi anni '80.

Sito Web: www.black-raven.it
Myspace: www.myspace.com/blackravenheavymetalband

Recensione di Marco Manzi

tracklist

1. Black Raven
2. Riders Of The Grave
3. Live For Metal
4. Soldier Of The Light
5. The Day After