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recensione

Secondo cd autoprodotto per il duo marchigiano infatti il numero esiguo di brani nel lavoro non tragga in inganno perchè il dischetto ottico raggiunge i quasi 50 di durata.
I nostri ci propongono un black metal dalle forti influenze gothic (se mi lasciate il termine, ma ovviamente mi riferisco a gruppi come Opeth e My Dying Bride) e doom vero e proprio. Il primo impatto può essere parecchio particolare ma i lunghi brani sono ben articolati e molto vari.
Unico difetto è che alla lunga i nostri si perdono, forse non sanno esattamente cosa vogliono dai brani ma l'impressione che ho avuto è stata di spaesamento. Brani che ad un certo punto si perdono in parti non concatenate tra loro, forse è un problema mio dato che di artisti con brani molto lunghi sopporto solo i già citati Opeth.
E' comunque una base interessante su cui partire e focalizzare le buone idee che ci sono: vediamo se i Faded riescono col terzo lavoro ad assicurarsi un posto di rilievo nella nostra affollata scena underground. Io sinceramente glielo auguro perchè le idee e le doti tecnico/compositive ci sono e promettono bene.

Contatti
www.faded.it
www.myspace.com/fadedsite
info@faded.it

Recensione di Stefano

tracklist

1. Effects Of Silence
2. Our Symmetry
3. Philosophical Obsession
4. Lacrima