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recensione

Direttamente dalle session dell’ultimo lavoro in studio “Fear Of A Blank Planet” i Porcupine Tree, ritornano a distanza di pochi mesi sulle scene con un mini-cd di quattro pezzi che non hanno trovato posto nella track list dell’ultimo album. Chiariamo sin da subito che la qualità delle composizioni non è assolutamente da sottovalutare tanto che nessuna delle canzoni qui presenti avrebbe sfigurato al cospetto di quelle presenti sul disco sopra citato. L’inizio è affidato alla titletrack, song tutta strumentale, decisamente interessante nei continui sali e scendi progressivi che la contraddistinguono, mentre la successiva “Normal” è una perla che alterna suadenti melodie a sfuriate pesantissime includendo al suo interno anche le bellissime melodie portanti della già edita “Sentimental”. Livello sopra la media anche per gli altri due brani “Cheating The Polygraph” e “What Happens Now?”, con la prima che appare come una sorta di mix fra le sonorità distese di “Stupid Dream” e quelle più nervose di “In Absentia” e la seconda che si fa ricordare soprattutto per l’avvincente crescendo strumentale che caratterizza la seconda metà della canzone.
“Nil Recurring” non sarà certo il modo migliore per iniziare l’ascolto di una band come i Porcupine Tree, ma preferiamo consigliarlo come un regalo tutt’altro che irrilevante per tutti gli appassionati di questa straordinaria band.

Recensione di Teospire

tracklist

1. Nil Recurring
2. Normal
3. Cheating The Polygraph
4. What Happens Now?