Il nuovo (nonché secondo) disco dei Virtuocity, gruppo fondato dal quasi bimbo prodigio Jaron Sebastian Raven è quanto di più stereotipato ci si possa aspettare in campo power (solo la voce forse si distanzia leggermente) anche se bisogna ammettere che l’ opening track “Spell of Seduction” contiene dei buoni accorgimenti melodici.
“Forever Young” tende leggermente ad incupirsi (sebbene uno dovrebbe essere contento di rimanere giovane), e le timbriche nebbiose degli strumenti ben si adattano al feeling ricreato.
Da qui si apre una sconfinata landa di desolanti riempitivi articolati tutti nello stesso modo, con le intro fatte con i clavicembali o non so che strumenti seicenteschi ai quali si attaccano tutti gli altri strumenti inscenando melodie melodrammatiche che sono assolutamente appropriate al tema proposto dal titolo, ma ciascuna canzone e addirittura ciascuna parte risulta praticamente intercambiabile.
La decima “Land of a Thousand Lakes” tenta di essere un pochino più asciutta. Apprezziamo.
Il disco si conclude con la title track che non dice assolutamente nulla in più, se non che è una canzone strumentale, che della sinfonia ha solo gli archi fatti con la "tastierina".
Il livello tecnico dei musicisti si dimostra discreto sebbene non lasci trasparire un minimo di personalità, in più la scelta del suono della chitarra solista è un po’ opinabile, il cantato si distingue per una tecnica forse leggermente inferiore, ma anche per un espressività maggiore sia che venga comparata con il tappeto strumentale, sia con la maggior parte delle voci del power. In favore di questo album c’è da dire che la produzione è ben curata e lo rende di facile sebbene sia tutt’altro che vario (infatti, avrebbero potuto spendere 50 euro in meno in effetti e comprare un metronomo che avesse la possibilità di settare più di 2 tempi).
Se siete dei patiti del power e avete già tutto il resto, aggiungetelo pure alla vostra collezione, è sempre cultura, altrimenti c’è molto da preferire.
Recensione di Lorenzo Canella
Siamo alla ricerca di un nuovo addetto per la sezione DEMO, gli interessati possono contattare lo staff di Holy Metal, nel frattempo la sezione demo rimane temporaneamente chiusa.