E’ giunto il momento per il singer Charlie Dominici, conosciuto ai più per esser stato il primo cantante ufficiale dei Dream Theater con la quale ha inciso il brillante “When dream And Day Unite”, di chiudere la saga iniziata nel 2005 con la terza ed ultima parte di “O3”. Le tematiche apocalittiche si riflettono in maniera marcata tra le note di quello che è anche il terzo capitolo discografico della band omonima di Dominici, evidenziando tendenze ancor più heavy ed in generale oscure rispetto alle precedenti pubblicazioni. Il sound rientra come sempre nell’ambito del progressive metal con canzoni dalla durata media piuttosto elevata che incorporano nella propria struttura base, diversi stacchi strumentali che evidenziano l’ottima tecnica dei musicisti, ma non sempre aiutano la fruibilità del pezzo. Rispetto alla seconda parte della trilogia uscita appena un anno fa, notiamo una maggior coesione fra i musicisti non a caso riconfermati dal leader Dominici che giova alla resa complessiva delle canzoni, come ci mostra la complessa ma tutto sommato avvincente “King Of Terror”, capace di includere riff assassini di scuola Symphony X e rallentamenti carichi di patos più riconducibili ai Dream Theater. Purtroppo la scelta di concentrarsi spesso e volentieri su canzoni dalla struttura non convenzionale risulta ben presto un problema di difficile gestione per la band del singer statunitense e canzoni come “Enemies Of God” o “Genesis” alternano fasi avvincenti come gli spigolosi riff thrashy dello svizzero brian Maillard a momenti da sbadiglio rintracciabili tra gli interminabili excursus strumentali, con l’aggravante di linee vocali dallo scarso apeal incapaci di legare questa moltitudine di idee. Molto meglio quando la band, che include anche due musicisti italiani, rispettivamente il bassista Riccardo Atzeni e il tastierista Americo Rigoldi, punta su canzoni più immediate con influenze riconducibili in ambito classic metal, come nel caso di “Liquid Lightning”, o sulle desolanti e sentite atmosfere della ballata “So help Me God”. Apprezziamo il passo in avanti compiuto dai Dominici con questa ultima parte del concept album “O3 A Trilogy”, sperando che la libertà da vincoli tematici giovi in freschezza nel songwriting futuro della band.
Recensione di Teospire
Siamo alla ricerca di un nuovo addetto per la sezione DEMO, gli interessati possono contattare lo staff di Holy Metal, nel frattempo la sezione demo rimane temporaneamente chiusa.