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recensione

Tornano gli Helheim e una della band padri del viking metal non può permettersi di sbagliare. E così è.
Il quartetto di Bergen capitanato V'gandr realizza ancora una volta un album di ottima fattura, che si mantiene sui canoni tipi del viking targato Helheim, senza però perdere quella versatilità che li ha da sempre contraddistinti. Infatti, oltre il sub-strato storico norvegese, lungo le tracce di Kaoskult troviamo proprio di tutto, si parte da riff black-depressive alla Shining, arrivando a passaggi raggelanti alla Immortal, passando per sonorità tipichè del thrash, insomma con questo nuovo album gli Helheim vanno "oltre" il viking metal. L'opener Det Norrøne Alter è uno dei pezzi migliori del lotto assieme a Om Smerte Og Liv, dove fanno capolino la gelida opera di programmazione di Hrymr e le tastiere di Lindheim. Tutto il disco poggia sulle solite basi costituite da una ottima sezione ritmica della coppia Hrymr alla batteria e V'gandr al basso. Gli intrecci chitarristici della coppia H'grimnir - Thorbjoern (quest'ultimo ha lasciato la band subito dopo l'uscita dell'album) sfogano tutta la genuinità del gruppo, che pur rimanendo fedele al proprio stile, senza scadere nell'auto-plagio, non rinucia ad un continuo rinnovamento.
Kaoskult non sarà certo un capolavoro, gli Helheim hanno già raggiunto il loro apice in passato, ma ce ne fossero di album così...

Recensione di Dimitri Borellini

tracklist

1. Det Norrøne Alter
2. Northern Forces
3. Om Smerte og Liv
4. Om Tilblivelsen av Gapende Tomhet
5. Helheim 6
6. Åndevind
7. Symboler, Fremover og Bakover
8. Altered Through Ages
9. Svart Seid