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recensione

E' proprio per la My Graveyard Productions, instancabile sostenitrice dell'underground italico e non solo, che esce il secondo album targato Dogs 'n' bones, hard rock band proveniente da Brescia.
Lo stile del gruppo non e' assolutamente mutato rispetto al primo lavoro intitolato "Dirty fuckin' loud", percio' la band prodotta Dario Mollo (veterano della scena hard 'n' heavy), continua a proporre un hard 'n' roll accattivante al punto giusto.
Pezzi si sporchi come vuole la tradizione del genere ma anche orecchiabili e di facile assimilazione gia' al primo ascolto come "Forever wild" oppure "Someday" si stamperanno nella mente di tutti i fans di Guns 'n' roses e Skid row e degli amanti del filone hard rock scandinavo.
I buoni riffs e i bei solos per non parlare della potente produzione fanno, purtroppo, da contraltare alla voce di Mauro"Seven"Maccarini, a mio avviso monocorde ed inespressiva, che nega anche quell'appeal sudicio del quale i pezzi avrebbero bisogno... Una band che, sicuramente si fara' apprezzare meglio dal vivo dato l'attitudine scanzonata e stradaiola dei brani, adattissimi ad essere portati in sede live.
Ma non stiamo a sottilizzarci troppo, il disco scorre veloce per quasi un' oretta, intrattenendo qualsivoglia ascoltatore, cotonato o no!!!

Recensione di Alessio Aondio

tracklist

1. Life like never should be
2. Forever wild
3. Gonna get you
4. Someday
5. Five days
6. God bless
7. Living like a rockstar
8. Too late to hate
9. Ain't a bad way to live
10. Easy to say goodbye
11. Coming home
12. Out is war