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recensione

L'anno Domini 2008 ha regalato numerose perle di Epic Metal puro e intransigente, vedi il ritorno dei maestri Manilla Road o degli ellenici Battleroar  ma, per restare nei confini delle stivale, basta citare i grandi Assedium o il secondo full lenght dei filo ellenici Holy Martyr, ed ecco che sulla scia del successo che il genere sta riscuotendo, sono arrivati all'esordio discografico anche i varesini Aeternal Seprium.
Per la verità il demo che ho per le mani ha già qualche mese di vita, ma vale senz'altro la pena di commentarlo, tale è la qualità del prodotto stesso, partorito dalla band insubrica, già conosciuta da anni come cover band della zona, col monicker di Black Shadows.
Allora via ai brani con la tirata opener "Vainglory", bella cavalcata in stile epico, mai banale o ridondante, che anticipa la cadenzata "Soliloquy of the sentenced", pezzo più elaborato che narra delle visioni di un guerriero celta prima della battaglia contro l'esercito romano.
La song che a mio avviso riassume più di tutte lo spirito del quartetto varesino è la terza di questo poker epico contenuto nel demo, quella "Victimula's stone" che mette in risalto le doti canore del cristallino ed evocativo Stefano, ben supportato dal riff circolare e possente scaturito dalla sei corde di Leonardo, affiancati dalla solida e partecipe sezione ritmica, questa canzone ha anche il pregio di trattare sì di una battaglia, che non ha avuto luogo nella vichinga Scandinavia oppure nell'antica Grecia, bensì sulle sponde del fiume Elvo (nel biellese), tutto ciò per dire che basterebbe sforzarsi un pochino per trovare argomenti originali da proporre nelle lyrics di un brano Heavy!
Il demo si conclude con la versione live(?) di "I will dance on your tombs" pezzo sostenuto che fa sfogare i ragazzi contro coloro che non hanno mai capito un beneamato di cos'è realmente l'Heavy Metal, e soprattutto la sana passione che si prova ad esserne parte.
Per chiudere mi auguro che gli Aeternal Seprium trovino al più presto un deal con un'etichetta che possa supportarli e farli crescere ulteriormente, se non altro perchè fa sempre piacere avere una band "locale" che propone con gusto il tuo genere preferito!!!

Recensione di Alessio Aondio

tracklist

1. Vainglory
2. Soliloquy of the sentenced
3. Victimula's stone
4. I will dance on your tombs (live)