Secondo lavoro per il gruppo umbro a quasi 7 anni di distanza dal precedente Holy Quest. La proposta del numeroso ensemble si colloca in un epic black metal molto debitore verso le band nordiche con molte influenze di stampo classico e folk. A partire dalla drammatica song d'apertura “Wolmos Gathering” i nostri si pongono come una valida alternativa italica al dilagarsi quell'ala estrema dell'epic folk metal che ha reso famosi gruppi come Enslaved, Finntroll e Amon Amarth ma con un gusto tipicamente italiano negli arrangiamenti e nella melodia (per certi vesi mi hanno ricordato nell'uso delle tastiere e delle atmosfere i siciliani Inchiuvatu).
Il lavoro scorre molto bene e nn vede cali di sorti lungo gli 8 brani che lo compongono e che rappresentano la seconda parte di una trilogia fantasy dedicata a un fantomatico popolo pre celtico, i Firbholg appunto, accuratamente narrata nei testi e nel booklet allegato.
Sicuramente una bella sorpresa per gli amanti di certe sonorità e una band da tenere d'occhio. Promossi a pieni voti.
Recensione di Stefano "Demonaz" Pastore
Siamo alla ricerca di un nuovo addetto per la sezione DEMO, gli interessati possono contattare lo staff di Holy Metal, nel frattempo la sezione demo rimane temporaneamente chiusa.