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recensione

J.B. è il terzo e ultimo lavoro dei veneziani Housemaster, thrash metal band attiva fin dal 2005 e discretamente popolare nell’underground veneto; si presenta in modo accattivante, con una copertina dall’artwork un po’ retrò, ma con quel tanto di sangue che basta a far presagire la violenza e l’incisività della musica che contiene. Peccato che poi, alla prova dei fatti, non si riveli all’altezza delle aspettative, trattandosi di sei canzoni di thrash metal scolastico in cui si rintraccia in modo fin troppo palese l’influenza dei padri fondatori Metallica, dalla voce ai riff di chitarra, pure eseguiti magistralmente. Il che risulta un peccato, visto che questi ragazzi hanno sicuramente delle buone idee, a partire dall’introduzione dei dialoghi per contestualizzare i brani e idee compositive deliziose seminate tra le varie tracce, in particolare nella titletrack J.B. , a mio parere miglior pezzo di questo EP. A conferma di questa attitudine vi è il precedente lavoro Il giudice, in cui l’influenza dei Metallica è molto più latente ed è lasciato largo spazio a sonorità e impronte vocali più sperimentali.
Non resta dunque che aspettare il prossimo lavoro del quintetto veneto, nel quale probabilmente i nostri riusciranno a definire la propria direzione stilistica, sperando non accantonino le ottime idee che sicuramente ci sono.

Recensione di Tiziana Ferro

tracklist

1. Electrical Saint
2. Faceless Man
3. Twisted
4. J.B.
5. In Times Of War
6. The Hell Swallow Yov!