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Alestorm - "Black Sails At Midnight" (Napalm Records/Audioglobe)

Line up:

Christopher Bowes - Vocals, Keyboards
Dani Evans - Guitar
Gareth "Gazz" Murdock - Bass
Ian Wilson - Drums
 

voto:

7,5
 

recensione

A distanza di un anno dal graditissimo esordio “Captain Morgan's Revenge”, i pirati scozzesi Alestorm tornano a solcare i mari del metal con un disco energico e frizzante quale “Black Sails At Midnight”, molto atteso dai supporter della band, che ha saputo in breve tempo raccogliere consensi in tutta Europa. Non è un caso che la Napalm Records abbia puntato così tanto su di loro, pubblicando anche una limited edition del disco con un bonus DVD, spetta a Christopher alla sua ciurma non deludere queste aspettative, e di delusioni in questo album non se ne vede neanche l’ombra.
Come accennato prima, questo secondo capitolo discografico si differenzia dal suo predecessore per la sua allegria esuberante, oltre che ad una vena epica piuttosto elevata e sempre marcata in quasi ogni brano, intendiamoci, non che prima mancassero ma qui vengono prodotte con molta più frequenza e intensità, “Leviathan” e “That Famous Ol' Spiced” ne sono una prova certa, così come “Keelhauled”, picco indiscusso del platter e pezzo più trascinante dell’intero lot, impossibile non stamparsi in testa la sua melodia dopo il primo ritornello. Affascinante e invocativa è invece “To the End of Our Days”, pezzo da taverna di turno che ci regala anche un interessante lavoro tastieristico da non sottovalutare. A concludere la navigazione ci pensa “Wolves Of The Sea”, cover particolarmente riuscita e che se riprodotta live promette cori gridati a squarciagola da tutti i presenti, in onore dei pirati del mare. Una cosa che non mi ha convinto del tutto è la disposizione della tracklist, personalmente avrei invertito la posizione di diversi brani per rendere il tutto più fluido, ma la cosa non è particolarmente rilevante.
La ciurma Alestorm è tornata quindi alla grande, portandoci ancora una volta sul suo vascello sempre movimentato e ricco di feste alcolizzate dove quei cani rognosi hanno saputo imbottirci, per la seconda volta, di power-folk non troppo esigente ma comunque chiassoso e d’impatto, non ci resta che attenderne l’attracco in sede live nel prossimo tour europeo.

Recensione di Thomas Ciapponi

tracklist

  1. The Quest
  2. Leviathan
  3. That Famous Ol' Spiced
  4. Keelhauled
  5. To the End of Our Days
  6. Black Sails at Midnight
  7. No Quarter
  8. Pirate Song
  9. Chronicles of Vengeance
  10. Wolves of the Sea (Pirates of the Sea cover)

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