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Ex Deo - "Romulus" (Nuclear Blast Records/Audioglobe)

Line up:

Maurizio Iacono - Vocals
Stéphane Barbe - Guitar
Jean-François Dagenais - Guitar
François Mongrain - Bass
Jonathan Leduc - Keyboards
Max Duhamel - Drums
 

voto:

6,5
 

recensione

L’extreme epic metal tira, e pare averlo capito anche Maurizio Iacono, conosciuto al pubblico come frontman dei Kataklysm e qui presente in veste di centurione per raccontarci, attraverso questo suo nuovo progetto, la storia dell’impero romano.
Sulla stessa linea di gruppi illustri del genere, quali Behemoth, Keep Of Kalessin e Amon Amarth, gli Ex Deo ci presentano un esordio aggressivo e potente, il tutto arricchito di suoni epicheggianti che ci riportano a visitare il lato più glorioso e bellico dell’antica Roma, un concept tutto sommato carino e ben riuscito anche se, musicalmente parlando, il disco risente sul lungo andare dell’eccessiva ripetitività, facendo perdere la concentrazione soprattutto nella parte finale. La partenza è comunque da ammirare, “Romulus” si candida a futuro cavallo di battaglia della band, la ruvidità delle chitarre va a scandire perfettamente gli intermezzi rievocativi e la voce del buon Maurizio fa il suo degno compito, il singer è come sempre molto abile a destreggiarsi tra growl e scream, rendendosi a mio avviso uno dei cantanti più completi dello scenario estremo. Si continua poi sulla stessa linea con i successivi brani, dove viene marcata maggiormente la ritmica di Duhamel, si sarebbe trattato di masochismo in caso questo non fosse avvenuto. Il tutto risulta abbastanza piacevole fino a “Legio XIII”, dove poi si susseguono quattro brani piatti e che ripetono quanto gia fatto, su questo piano ci sarà sicuramente da lavorare in futuro, magari anche diminuendo l’uso dei mid-tempo, qui fin troppo abusati.
Siamo contenti che l’armata Iacono abbia deciso di tributare un argomento che ci tocca quasi in prima persona, ma sostanzialmente per ora sono state di più le lance rotte che gli scudi spezzati, speriamo che con la prossima uscita le situazioni si invertano.

Recensione di Thomas Ciapponi

tracklist

  1. 1. Romulus
  2. 2. Storm the Gates of Alesia
  3. 3. Cry Havoc
  4. 4. In Her Dark Embrace
  5. 5. Invictus
  6. 6. The Final War (Battle of Actium)
  7. 7. Legio XIII
  8. 8. Blood, Courage and The God's That Walk The Earth
  9. 9. Cruor Nostri Abbas
  10. 10. Surrender the Sun
  11. 11. The Pantheon (Jupiter's Reign)

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