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Hyades - "The Roots Of Thrash" (Mausoleum Records/***)

Line up:

Marco Colombo - voce
Marco Negonda - chitarra
Lorenzo Testa - chitarra
Jerico Biagiotti - basso
Rodolfo Ridolfi - batteria
 

voto:

7,5
 

recensione

Dopo ben 10 anni di attività, i varesini Hyades giungono al terzo full lenght, sempre Thrash oriented, con tanto di bollino D.O.C. sotto forma di copertina, l'ennesima, caustica, critica, dell'intramontabile Ed Repka.
Passando alla musica in sé, ormai la qualità del quintetto lombardo è risaputa e non smentibile, come ci dimostra il furioso attacco Testamentiano di “I belong to No One” o la successiva, iper Anthraxiana “Anti Fashion MegaMosh Force”, che altro non è che un bel “Vaffanculo” indirizzato a coloro che al posto di vivere pensano di più alle pedule firmate e così via...
I nostri però regalano anche pezzi meno tirati e più riflessivi, complici anche le lyrics impegnate, come quelle dell'anthemica “United in the Struggle”, utile anche per tirare il fiato prima delle mazzate a venire.
Sotto il profilo dell'esecuzione, i nostri sono ancora una volta ineccepibili, andando a richiamare solo la creme de la creme del Thrash made in U.S.A., usata come termine di paragone, non certo come bugiardino per scopiazzare, quindi, con gli stupendi riffoni e i lancinanti solos coniati dall'accoppiata Negonda/Testa, in certi frangenti, si può rivivere ciò che di buono ci regalarono Gary Holt e Rick Honult degli Exodus, tanto per capire la qualità del loro songwriting!
Quindi, capite che, unendo a una prerogativa come questa, una possente e varia sezione ritmica e gli incazzosi screams del Colombo, non si può che ottenere una miscela detonante, da Mosh sfrenato insomma.
Non manca di certo la componente “Fun”, presente nella dichiarazione d'intenti di “The Moshing Reel”, oppure ancora la rivisitazione in chiave Thrash di “Come Out and Play” degli Offspring (quanti di voi pensavano ai Twisted Sister?), perchè i “più seri” sono sempre coloro che non si prendono troppo sul serio...
Basta, chiudo dicendo che gli Hyades, insieme ai National Suicide, sono, a mio avviso, le due migliori Thrash Band di estrazione Bay Area mai viste dalle nostre parti, quindi cosa aspettate? “COME OUT AND MOSH!!!”

Recensione di Alessio Aondio

tracklist

  1. Long Way Back Home
  2. I belong to No One
  3. A.F.M.F.
  4. United in the Struggle
  5. The Problem is you
  6. The Great Deceit
  7. Still in the Trash
  8. Alive but Dead
  9. Worse than the Silence
  10. The Moshing Reel
  11. Come Out and play

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