Il portale della musica Heavy Metal

recensione

Ben poche parole possono uscire dopo l'ascolto di un album quale "The Murder Sessions", platter che attrae dalla copertina ma che musicalmente non dice nulla, in tutti i sensi. Nonostante i Raven siano nati nel lontano 1993, sono ancora a quota zero album, qui infatti si parla di una sorta di compilation di brani presi chissadove, mai pubblicati prima e per giunta presentati con una squallida produzione, i suoni sono infatti di serie Z e molto confusi, dagli strumenti alla voce (se cosi possiamo definirla). Nel complesso emergono anche poche buone idee parlando di black metal, ma di certo con questo materiale non possono essere messe alla luce in modo adeguato, mi sento dunque di sconsigliare l'acquisto anche ai fan del black più underground e marcio, puntando magari su altre formazioni. Raven, trovatevi un produttore adeguato e altri mezzi di registrazione, alla prossima.

Recensione di Thomas Ciapponi

tracklist

1. Untitled
2. Untitled
3. Untitled
4. Untitled
5. Untitled
6. Untitled
7. Untitled
8. Untitled
9. Untitled
10. Untitled