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recensione

I nostrani Infernal Angels raggiungono il traguardo del secondo full-leight a tre anni di distanza dal promettente debutto “Shining Evil Light”. Il nuovo lavoro vede per la prima volta la partecipazione dei nuovi ingressi Manegarmr alle chitarre, Beast al basso e Dux alla batteria che vanno ad aggiungersi al leader storico Xes protagonista delle vocals. Gli Infernal Angels mostrano in “Midwinter Blood” una maggior esperienza evidentemente maturata nelle importanti apparizioni dal vivo che hanno visto la band protagonista sui palchi di prestigiosi festival quali l’Agglutination, il Metal Disorder e l’Halaetaum Open Air. La band potentina confeziona un disco caratterizzato da una buona produzione e ben curato nell’artwork, con brani divisi tra il cantato in italiano e inglese, invero piuttosto altalenanti dal punto di vista qualitativo e tuttavia non privi di numerosi passaggi degni di nota. L’opener “Prologus Odii” e la titletrack evidenziano alla perfezione pregi e limiti di questo gruppo dedito ad un black metal dalle tinte epiche. Le suddette canzoni infatti denotano al loro interno gradevoli inserti atmosferici sulla quale si innestano pesino vocals quasi pulite, nonché interessanti cambi di tempo, tuttavia nelle parti più tirate si riscontra una piattezza eccessiva condizionata dal riffing statico e derivativo. Gli Infernal Angels avranno ulteriore tempo per compiere il definitivo salto di qualità per il momento dobbiamo accontentarci di un disco discontinuo che non oscura la buona personalità mostrata dalla band sin dagli esordi.

Recensione di Teospire

tracklist

1. Prologus Odii
2. Melody of Pain
3. Midwinter Blood
4. Coronation of Dark Victory
5. Conquering the Throne of Sin
6. A New Era Is Coming
7. Tutto Quel Che Rimane
8. Sangue
9. Inesorabile
10. Epilogus Humanitatis