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Abydos - "Abydos " (Insideout Music/Audioglobe)

Line up:

Andy Kuntz: Vocal
Andreas Lill: drum
 

voto:

7,5
 

recensione

È ormai arrivato sugli scaffali il primo progetto solista di Andy Kuntz, il singer della famosa band prog-metal tedesca Vanden Plas. “Abydos” è il luogo dove si ritiene che sia nato il teatro , e si trova nella valle dei re in egitto. Il teatro ah avuto un ruolo molto importante nella vita di Kuntz e proprio questo è il motivo per il quale ha chiamato “Abydos” il suo progetto.per registrare questo album Andy si è avvalso della collaborazione del compagno di band, il batterista Andreas Lill.

“You Broke the Sun” prima canzone dell’album, e prima perla di una lunga serie, parte molto melodica e quasi malinconica ma si conclude in maniera molto più allegra, complessa e imprevedibile, con ottime linee vocali e strumentali. Il prog-metal di Kuntz si fa sentire in pieno anche nelle due successive canzoni “Silente” e “Wildflowersky”, la grandiosità delle melodie fa sì che la linea musicale resti compatta senza perdersi nei meandri del progressive. Durante la dura e potente “God’s Driftwood” e anche durante “Radio Earth” si possono trovare strane aperture verso sonorità elettroniche che, se da un lato poco c’entrano con l’economia del progetto, sono dall’altro vicene allo sperimentalismo dei Vanden Plas. L’album si chiude con la lunghissima “a boy named fly” canzone veramente eccellente se non fosse appesantita dai primi due minuti e trenta che sono solo un intro Negli altri dieci Kuntz fa pressoché un riassunto dell’album, ci sono parti spiccatamente sperimentali, altre, come il ritornello, dure e compatte, e altre ancora in cui le linee vocali si intrecciano in maniera vorticosa.

L’attività di Andy non si limita solo alla musica e al teatro infatti, oltre ad essere l’autore delle musiche e delle liriche, è coinvolto anche realizzazione di ogni disegno presente nel booklet, e ovviamente, anche della copertina.

In definitiva “Abydos” si presenta come un album estremamente interessante e coinvolgente, tutte caratteristiche difficili da trovare oggigiorno in un album di rock progressivo.

Recensione di Tommaso Bonetti

tracklist

  1. The Inhabitants Of His Diary
  2. You Broke The Sun
  3. Silence
  4. Far Away From Heaven
  5. Coppermoon (the other side)
  6. Hyperion Sunset
  7. God´s Driftwood
  8. Radio Earth
  9. Abydos
  10. Green´s Guidance For A Stategy Adventure Game
  11. Wildflowersky
  12. A Boy Named Fly

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