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recensione

Terzo full per i Texani Ignitor, che si cimentano in un concept definibile come fantasy/horror, date le tematiche fitte di regine/ragno che fagocitano persone, guerrieri al riscatto della propria vita e amenità varie, il tutto sotto il segno, bisogna dirlo, del valore aggiunto di un certo Jason McMaster dietro il microfono.
Sì, perchè l'ex singer dei primi Watchtower (tra gli altri), conferisce Epica solennità all'Heavy roccioso e cadenzato al quintetto di Austin, che, a mio parere a veramente fatto 13 assoldando questa vecchia volpe dello US Metal, mai troppo considerata tra l'altro!
I tre quarti d'ora di “The Spider Queen” scorrono fluenti e senza intoppi, fatti di riffoni caracollanti e vocals ora alte e caustiche o, all'occorrenza basse e compite, quando si tratta di narrare di risvolti tragici, come nella malinconica “I Never Knew”.
La forza degli Ignitor sta proprio nel fatto di non appesantire più del necessario le song, nonostante il genere proposto, rendendo così “facile” l'assimilazione del platter, chiaramente non essendoci le cosiddette hit, anche se spiccano per potenza ed epicità un pugno di brani, quali “The Games Begin”, più tirata e senza respiro, la title track, o ancora “Construct Of Destruction”, della quale è già stato girato un essenziale ma pregevole video.
Per chiudere quindi un plauso alla Cruz Del Sur per aver dato ancora fiducia alla band, oltre che ovviamente un augurio a Batlord & Co., quello di mantenersi su questi livelli di produzione, oltre che di poter tenersi stretto quell'istrione di McMaster (impegni permettendo!) per tanti altri dischi!

Recensione di Alessio Aondio

tracklist

1. Magnus Opus
2. Evil Calling
3. I Never Knew
4. The Games Begin
5. Angels Descend
6. The Spider Queen
7. Rune Of Power
8. What Love Denies
9. Construct Of Destruction
10. My Heart Turns To Dust
11. Dynasty Of Darkness