Il portale della musica Heavy Metal

recensione

Ah che comodità recensire dischi come questo!!!
Scherzi a parte, è talmente pura e diretta la proposta dei sardi Alkoholizer, da non lasciare dubbio alcuno, 100% Thrash, rozzo il giusto, violento e dannatamente... Alcolico!!!
Dopo il demo del 2007, i quattro di Sassari si accasano (manco a dirlo!) presso la Punishment 18, sigillo D.O.C.G. per quanto riguarda il Thrash made in italy e non solo, dando vita al detonante esordio su lunga distanza che possiamo finalmente stringere tra le mani.
Dopo l'intro “radiofonica”, partono mezz'ora di mazzate tra capo e collo, sotto il segno degli Slayer, come ci fa intendere l'urlo straziato dell'ottimo screamer Alessandro, nell'attacco di “Pay With Your Blood”.
Ma è quando l'alcool raggiunge il cervello che le “quattro teste di moro” raggiungono l'apice, vedi la Tankardiana “Sardinian Beer”, “Alcoholic Metal” o ancora “Drinking Till Death”, dove i nostri danno sfogo alla loro (in)sana voglia di divertirsi!
Riffs al fulmicotone, drumming vario e preciso e un'ottima produzione, dotano “Drunk Or Dead...” di tutti gli optionals per farsi apprezzare da ogni Thrasher degno di questo nome e affiancando da subito gli Alkoholizer alle altre splendide realtà di casa nostra in fase Mosh, Hyades e National Suicide su tutti.
Chi ha collo da svitare lo sviti, fatevi somministrare anche voi la razione di Thrash quotidiana dai giovani e promettenti Alkoholizer, una gran bella scoperta, c'è sempre bisogno di Alcholic Metal!!!

Recensione di Alessio Aondio

tracklist

1. Intro
2. Pay With Your Blood
3. Sardinian Beer
4. Age Of Misery
5. Alcoholic Metal
6. Kill Without Remorse
7. Resuscitate
8. Sick Orthopedic
9. Thrash Metal
10. Drinking Till Death