Devo ammettere che sono rimasto piacevolmente stupito nel trovarmi nel lettore questa ristampa di un vinile del 1989, vinile dei Wyvern, quintetto parmense nato nel lontano 1985 e ancora attivo (seppur con una nuova lineup).
Appunto perchè ormai ultra ventennale il disco va recensito con un ottica '80, quello che fa per me !
Partirei dalla produzione, buona per i tempi anche se un po' confusa, con un suono spesso “impastato” nella sezione ritmica. Ma risulta comunque un disco ben curato e con canzoni ad effetto, prime fra tutte la opener “Wyvern”.
Dediti ad un power metal in stile Helloween ( “... and the end … ” “Wyvern” ) sono molte le sonorità che sfiorano le sfuriate dei primi dischi dei Blind Guardian ( “Fight for your Life”), così come non sono da escludere influenze di band storiche quali Angel Witch, Iron Maiden (“...and the end...”) e Accept.
Molto bene nelle parti strumentali e con parti solistiche di chitarra molto apprezzabili, sezione ritmica granitica.
Unico neo, mi spiace dirlo, rimane quello della voce : non certo adatta al 100% al genere proposto, rimane spesso piatta e in quel limbo di “vorrei ma non posso”.
Miglior song è certamente la ballad “It's a waste of time” (dove la voce si trova più a suo agio ..) ,con un bellissimo fraseggio di chitarra, molto sentito (ma ahimè “sporcato” a metà da una eccessiva ricerca di virtuosismi...).
Niente male, vediamo cosa sapranno regalarci in futuro!
Non solo per nostalgici.
Recensione di RIG
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