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recensione

"The Hungering Void" rappresenta un singolo apripista per il nuovo album dei Withershin, formazione svedese forte di "Ashen Banners", debut album ben curato e capace di mostrare una band non originalissima ma comunque con delle buone potenzialità in campo black. Il punto forte di questa formazione di Stoccolma è senza dubbio la melodia, che alternata a col contagocce a momenti tendenti al doom forma una black di quelli piacevoli e non troppo alieni alle orecchie di chi è abituato ad ascoltare altro. Certo la somiglianza a certe idee messe a fuoco dai primi Dimmu Borgir è evidente, come del resto anche la voce del singer a quella di Shagrath, ma il tutto qua è eseguito completamente senza l'uso di tastiere o capionature tanto care ai norvegesi. L'EP in questione contiene comunque solo tre pezzi, ben pochi per dare un giudizio valido al prodotto. Lasciamo quindi al prossimo album della band il compito di presentarci al meglio l'evoluzione stilistica dei Withershin, accontentandoci per ora di questo antipasto reso succulento soprattutto dalla buona "Wherein I Exalt" e produzione curata a puntino.

Recensione di Thomas Ciapponi

tracklist

1. Wherein I Exalt
2. The Hungering Void
3. Crossing The Threshold