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RazorWyre - "Coming Out ep" (Selfprod/Selfprod)

Line up:

Chris Calavrias – guitars James Murray – guitars Nick – drum Simon – bass Z Chylde – vocals
 

voto:

7
 

recensione

Terremotante speed thrash dalla Nuova Zelanda!!! Con l’Ep “coming out” i RazorWyre si presentano al mondo dell’heavy metal; da Wellington questo gruppo di 5 devoti alla causa dei Mötörhead, degli Iron Maiden, dei Raven, e della NWOBHM più primordiale e battagliera ci travolgono con il loro sound.
Apre il mcd “Party of Five”, sorta di inno della band, pezzo veloce potente e grezzo, come piacerebbe a Lemmy di sicuro; la voce di Z Chylde, mix di Paul di’Anno prima maniera e di un Lemmy meno abrasivo, ci guida in tutto il brano con forza e veemenza, sottolineando il tambureggiante lavoro di Nick dietro le pelli e delle due chitarre che ci riportano sempre in quegli anni 80’s, dove le twin guitars dei Maiden erano un must! Grandi!!!
“Fuck you Tonight” pezzo potente, più diretto e meno melodico, più volutamente speed-thrash, meno concessioni alla melodia, anche la voce di Z Chylde si fa meno “di’Anno” e più alla “Gallagher (ovviamente la voce dei Raven!)”.
“Operation Market Garden” pezzo dedicato alle truppe aviotrasportate americane ed inglesi che durante la II guerra mondiale cercarono di prendere i ponti e costituire una collaborazione con la resistenza olandese, per cercare di bloccare le forze tedesche che stavano retrocedendo dopo aver resistito sulle spiagge della Normandia e nella penisola del Cotentin; il pezzo è in puro stile NWOBHM, un gran pezzo di heavy metal classico, debitore nei confronti dei sempiterni Iron Maiden, anche la scelta della canzone li avvicina ai maiden (basti pensare ad Aces High), qui le chitarre di Murray e Calavarias sono il traino a tutto il pezzo, sempre convincente!
“Suspiria” parte veloce e quadrata; le chitarre macinano riffs sus riffs e battagliano con Z Chylde e la batteria di Nick per tutto il tempo, in alcuni momenti anche lo sterro dei Mercyful Fate più diretti fa capolino, sempre molto convincenti.
“Battleshark” chiude un ep di tutto rispetto, con i suoi sei minuti, nei quali i RazorWyre cercano di dire tutto e qualcosa in più del loro repertorio, diversificando i tempi e le melodie, ma mantenendo estremamente ben presente la loro anima puramente 80’s; in definitiva l’augurio di vedere questi metalheads da “Downunda” venirci a trovare qui in Euroape per emttere a ferro e fuoco i nostri palchi!


Recensione di Lorenzo C.

tracklist

  1. 1. Party of Five
  2. 2. Fuck You Tonight
  3. 3. Operation Market Garden
  4. 4. Suspiria
  5. 5. Battleshark

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