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Golem - "One Bullet Left" (Southern Brigade/Southern Brigade)

Line up:

OTTAVIO MARZO: chitarra MATTEO DE BELLIS: voce & chitarra DOMENICO BOTTALICO: basso RINO “BIG ROGER” RICCO: batteria
 

voto:

8
 

recensione

Da Bari ci arriva il terzo cd dei Golem “one Bullet Left” edito da Southern Brigade; dalla prima nota i ragazzi sciornano tecnica, potenza e melodia, un connubio sempre difficile da portare su disco, la loro miscela è vicina al death melodico di stampo In Flames, una spruzzata di metalcore, ma proprio una spruzzata, un gusto “electro” alla Deathstars e altro ancora.
Da “One Bullet Left” a “It’s a long night” a “No Remorse” si passa attraverso un catalogo fatto di canzoni dal killer instinct, canzoni che potrebbero essere singoli spezza collo per l’headbanging e brucia corde vocali per i ritornelli azzeccati, con l’alternarsi del cantato growl e clean di Matteo DeBellis, un asso nel mazzo del gruppo, ben assecondato dagli altri tre assi che lo compongono; da Ottavio Marzo alla chitarra e Dalla possente sezione ritmica formata da Domenico Bottalico al basso e Rino Ricco alla batteria.
“Psyco Born” continua sulla falsariga dei pezzi precedenti, una melodia che ti entra nella testa all’istante, ricordando anche i migliori Soilwork, un riffing efficace supportato dal tellurico drumming, niente da dire in quanto a efficacia e l’effetto sui miei timpani, Horns up!
Da menzionare il lavoro fatto sui synth, e sui loops, tutti azzeccati e mai banali; un lavoro che abbelisce e caratterizza tutte le canzoni, conferendo una dimensione particolare ad ogni singola traccia; il tutto puo’ essere udito in “sometimes”, “A second Life” e “we Say no”, dove tra chorus indovinati e potenti assoli, i synth si intersecano formando una trama vicnente!
“The Joker”, sembra fuggita dal cilindro dei Deathstars, o dall’armadio buono dei Sonic Syndicate, efficace nel ritornello, affilate come rasoi le chitarre e il cantato malevole di Matteo a fare da cerimoniere.
“My race” pigia sull’acceleratore, travolge l’ascoltatore, la sezione ritmica non fa prigionieri, Rino e Domenico spianano la strada sulla quale Ottavio intesse riffs su riffs e duella con Matteo all’ultimo sangue.
“Dance Before” mix tra Deathstars e To/Die/For, una forza maligna si aggira in questi tre minuti, è il lead singer che prima ci irretisce col suo growl per poi esplodere in un ritornello melodico e strappa coro dal vivo, ve lo assicuro! Il tutto condito come sempre da un solo, debbo dire molto maideniano o se preferite elaborato dalla scuola di Göteborg
In conclusione un disco che ha TUTTE, dico TUTTE le potenzialità per essere una delle migliori usicte in questo 2011, veramente veramente bravi!!!
Contatti: www.golemneverdies.it (online soon) www.myspace.com\golemrules www.reverbnation.com\golemrules http://www.facebook.com/home.php#!/pages/GoleM/204183702930734

Recensione di lorenzo C.

tracklist

  1. One Bullet left
  2. it’s a long night
  3. no remorse
  4. psyco born
  5. sometimes
  6. a second life
  7. we say no
  8. the joker
  9. my race
  10. the dance before
  11. end of days
  12. the remain

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