Il portale della musica Heavy Metal

recensione

La formazione tricolore degli Insane Therapy si presenta in questo 2011 con l’ep Veill of Silence, e la scena metal porge gentile l’orecchio.
La formazione a cinque elementi ci propone un ep di quattro tracce, imperniato sul un deathcore di stampo americano che non disdegna in più di un occasione invadere il fertile terreno del death melodico di stampo scandinavo, creando così una mistura esplosiva e di sicuro impatto.
Da dire subito che l’ep è ben registrato, ben suonato, le vocals di Simone, anche se belluine e ferine, sono il giusto corollario dell’intero lavoro; molto professionale anche la pronuncia inglese, se come sottolineo sempre, si vuole valicare i nostri patri confini per esportare le nostre formazioni.
“One thousand why” colpisce l ‘ascoltatore sin da subito, il “wall of sound” è imponenete, non c’è tempo di rifiatare tra un riff e l’atro di Emilio e Moreno, mentre il martello che si trova dietro le pelli a nome Emanule, supportato dal tambureggiante basso di Marco non fanno prigionieri, né sconti ai padiglioni auricolari degli ascoltatori; il pezzo convince, perché oltre il succitato wall of sound, si trovano anche interessanti trame melodiche fatte dalle due chitarre in puro gothenburg style!
“where’s your God” è più canonica, un sonoro e violento pugno in faccia, nessun compromesso, un continuo urlo belluino da parte di Simone e la furia della sezione ritmica che crea terreno fertile, sul quale si innestano le chitarre mai esauste; granitico, forse un po’ troppo, e forse il pezzo “debole” dell’ep.
“Can you hear me?” sembra un intera santissimo mix tra il deathcore e cio’ che di meglio la Scandinavia ha proposto in campo death melodico; se da un lato la furia è sempre presente, in più di un occasione la melodia si fa prepotente, resta presente nelle chiatte e nelle vocals, senza togliere un’oncia alla pesantezza del tutto, soltanto ingentilendo quello che potrebbe essere un pugno sferrato da un maglio d’acciaio coperto da un sottile strato di seta.
L’ep si chiude con “veil f silence” che dà anche il titolo all’ep; i nostri non si risparmiano, neanche in questa traccia, l’apertura sembra sfuggita a The Gallery dei Dark Tranquillity, per poi trasformarsi in un incedere cadenzato, asfissiante, soffocante; la matrice americana che si ritrova nei disci editi da Deathwish, o Prosthethic si fa presente anche se fortunatamente il tutto resta “fresco” e originale!
Nell’attesa di un album completo, chi vuole si goda questo Veil of silence, e non ne resterà per nulla deluso! insanetherapy@hotmail.it www.myspace.com/insanetherapy

Recensione di Lorenzo C.

tracklist

1. 1. One thousand why
2. 2. where’s your god
3. 3. can you hear me?
4. 4. Veil of silence