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Fading Illusions - "Twilight" (Autoprodotto/***)

Line up:

Veronica Sottocornola: voce
Claudio Borghetti: chitarra, voce
Mauro Colombo: basso
Lorenzo Covioli: tastiera
Maurizio Borella: batteria
 

voto:

7
 

recensione

Esco dal mio naturale “campo d’azione metallico” nel descrivere “Twilight”, nuovo demo dei Fading Illusions, band lecchese dedita al Gothic Metal, voglio quindi mettere subito le mani avanti, scusandomi per eventuali strafalcioni, data la mia pressoché nulla conoscenza del genere!
Dall’ intro “...An Ocean Between Us”, cantata dal chitarrista Claudio Borghetti in tono soave e melanconico, si intuisce che i Fading Illusions giocano molto sulla melodia, non disdegnando riffs di estrazione Power, come quello posto in apertura della seguente traccia, “Twilight Romance”, nella quale, la preziosa Veronica Sottocornola, cesella un refrain dall’immediata assimilazione.
E’ il turno di “Evil”, pezzo che conferma le buone idee dei nostri, oltre che la loro preparazione strumentale, arricchita dai “tristi” tasti del fondamentale Lorenzo Covioli, per firmare una song sostenuta dalle pulsazioni del basso di Mauro Colombo, oltre che ovviamente dalle trame vocali di Veronica che, leitmotiv del demo, colgono immediatamente il centro anche in questa mid tempo in odore di Lacuna Coil.
“In The Shadow Of The Dusk” impegna nel drumming l’efficace Maurizio Borella, grazie al sostenuto up tempo griffato dal maggiormente classico flavour della chitarra di Claudio, che, pur non accantonando affatto la melodia insita nei Fading Illusions, ci mostra il loro volto più “aggressivo”.
Con “Last Sunrise”, si cambia totalmente registro, con le keys di Lorenzo che sfiorano quasi il pop che fu, almeno nell’intro, subito seguita dall’andamento spezzato e quasi da “marcetta” dettato dalle pelli di Maurizio, che sul finale accelerano, dando un taglio più convenzionale a questo brano “anomalo”.
Posta in chiusura, “Lonely Star”, lentone afflitto ed assolutamente necessario in questo filone musicale, non delude per la gentilezza col quale si insinua nelle nostre orecchie, merito dei ricami vocali che Veronica abbozza, per lasciare il grosso della fatica a Claudio intonato e dalla giusta intensità emotiva.
Dato che è bene dire la verità, tutta la verità, nient’altro che la verità su “Twilight”, devo ammettere che, a fronte di sei pezzi molto validi che di certo faranno la gioia degli appassionati di Lacuna Coil, Nightwish e compagnia bella, una cosa lascia l’amaro in bocca ascoltando questo demo: la registrazione.
Certamente i cinque di Lecco non disporranno dei mezzi dei quali le super bands citate sono dotate ma, con un occhio in più in fase di post produzione, “Twilight” avrebbe di certo giovato di una veste migliore, trattandosi anche di un tipo di Metal che abbisogna di un sound perfetto, detto questo rimane l’indiscussa qualità di questo demo, indirizzato ai cuori più melodici e romantici!


Recensione di Alessio Aondio

tracklist

  1. ...An Ocean Between Us
  2. Twilight Romance
  3. Evil
  4. In The Shadow Of The Dusk
  5. Last Sunrise
  6. Lonely Star

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