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recensione

Terzo album per i Levania, potrei riassumere tutto in due sole parole: era ora! Dopo due album tornano con l’EP “The Day I Left Apart” sotto Sliptrick Records. Finalmente qualcosa di nuovo rispetto alle già strasentite band Gothic Metal. Un enorme salto di qualità in confronto ai primi due lavori.

Entriamo nel dettaglio: la voce femminile non risulta più essere quella principale e viene ben amalgamata con il growl cantato secondo lo stile del Melodic Death Metal. Inoltre è la voce maschile a diventare quella principale tra le due nelle varie tracce. Il flow è molto buono e i ritornelli rimangono facilmente impressi fin dai primi ascolti. Fa il suo ingresso anche l’elettronica, molto ben dosata con dei buoni riff di chitarra degni del Swedish Death Metal . I pezzi risultano essere compatti, immediati, ben pestati. I brani non perdono tempo, coinvolgono velocemente arrivando al punto come un cazzotto in piena faccia, abbandonando interminabili intermezzi e concentrando tutto in pochi minuti.

Quindi un mix tra Melodic Death Metal, Industrial ma anche un po’ Motionless In White. Qualcosa di nuovo e originale che mostra un bel cambio di direzione rispetto al solito Gothic introspettivo proiettandolo verso il Metal Core con un’aggiunta di voce femminile al growl e all’elettronica.

Ecco il link del promo dell’album https://www.youtube.com/watch?v=B__pkI4k7bo&feature=youtu.be

Consiglio l’ascolto, fra tutte della traccia III: Dried Blood.

Recensione di Bigna

tracklist

1. Rising
2. Trace
3. Dried blood
4. Total recall
5. Your eyes and my fear