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recensione

Vi piacciono gli Angra? Fareste di tutto per vederli dal vivo e avete tutte le loro release? Siete sicuri?
Nel caso vi mancasse qualche platter mi sento in dovere di consigliare "Lisbon" una chicca per le collezioni dei fans dal combo brasiliano. Un singolo contenente solo 3 tracce ma che tracce! Uscito come singolo apripista per Fireworks, ultimo lavoro con la vecchia line up, quella con Matos alla voce per intenderci, si apre con la drammatica e triste titletrack. Ottima la performance vocale del singer, che interpreta al meglio la drammaticità della canzone resa ancora più coinvolgente da sviolinate che creano un'ottima atmosfera. Come tutti i singoli deve esserci qualcosa che lo renda unico, sarebbe inutile acquistare un cd le cui canzoni si troveranno comunque nell'full leght. Ecco allora una versione in chitarra acustica di "Make Beleive" rielaborata dall'originale presente su "Holy Land". Che dire se avete presente l'originale, immaginatela in versione acustica, oppure recuperatevi questo singolo.
Ed ecco infine "Angels Cry" come non la si è mai sentita, quella grezza e priva di produzione tratta dall'introvabile demo tape "Reaching Horizons". Inutile spiegare che questo brano è principalmente indirizzato verso fan accaniti e collezionisti, per la massa esistono sul mercato versioni di miglior qualità. C'è da dire che questa è la prima versione partorita dalla band, il punto da cui l'avventura Angra ha avuto inizio.

Recensione di Paolo Manzi

tracklist

1. Lisbon
2. Make Believe (acoustic version)
3. Angels Cry (demo version)