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recensione

Gli Annulation nascono in Svizzera 4 anni fa dal batterista Simi e dal cantante/chitarrista Domi al quale presto si aggiungono Tin e Paddy (sostituito poi da Reto), rispettivamente chitarrista e bassista. Nel 2002 esce il primo album Burning Time e dopo 2 anni esce questo nuovo Human Creatures.
Personalmente è il primo lavoro che sento del gruppo elvetico e non ne sono per niente rimasto colpito. Il genere proposto è un death/thrash mediamente lento con dei piccoli sprazzi di melodie qua e là, alle volte un pò influenzate da gruppi quali Sepultura (quelli più "tribali" di Chaos AD e Roots). Le canzoni sono noiose e tute basate su riff più o meno simili e le parti più veloci (o più semplicemente con più tiro delle altre) son veramente poche e per questo i pezzi risultano molto monotoni. Poi il growl monotono di Domi accresce ancora un pò la noia grazie a uno stile vocale che non cambia di una virgola da un pezzo all'altro. La produzione dell'album non è nemmeno male ma sono proprio le canzoni e lo stile molto impersonale del gruppo a far si che questo sia un lavoro del tutto trascurabile.

Recensione di Simone Bonetti

tracklist

1. Siege of Fear
2. Fuck All
3. Human Creatures
4. Soul Get Out
5. Confused
6. Crow Song
7. Murdered
8. Radical Shit
9. Bonus Track Roots (Live)