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recensione

E' con curiosità che mi appresto a mettere questo nuovo lavoro degli svedesi Darkane, gruppo di cui avevo sempre sentito parlare bene ma che non avevo mai avuto occasione di sentire per bene.
Premo play e l'intro Amnesia of the Wildoerian mi prepare all'ascolto di quello che si rivelerà un ottimo album di death metal svedese con molte influenze thrash. Infatti dopo questa breve intro (dal sapore un po' cinematografico) parte subito la devastante Secondary Effects che con le sue serratissime ritmiche thrash e i suoni improvvisi stacchi melodici si dimostra un'opener perfetta. Con la successiva Organic Canvas la velocità non si abbassa anche se come pezzo ha forse un po' meno tiro della precendente colpa forse delle linee vocali un po' "stanche". Ma con Fading Dimesion si torna ai picchi della seconda traccia grazie a delle sfuriate thrash veramente devastanti. E' un dolce arpeggio/solo che cin introduce la title-track, uno dei migliori brani del disco. Arpeggio subito spazzato via da un attacco veramente devastante a cui fà da contrappunto il ritornello più melodiche che subito vi ritroverete a cantare. Con Godforsaken Universe le melodie vengono un po' messe da parte in favore di una canzone di puro thrash/death. E così via anche il resto del cd, assolutamente senza momenti di calo, con la sola strumentale Maelstrom Crisis a spezzare un po' quest'assalto.

Era da parecchio che non mi capitava di sentire un cd di death melodico così ben fatto, con una cura così maniacale degli arrangiamenti (i pochi pattern elettronici presenti son messi veramente in maniera intelligente), una personalità sopra la media e soprattutto la non presenza di influenze crossover o nu-metal che hanno un po' intaccato gli altri gruppi del genere fanno si che questo disco è veramente un ottimo album.
La prova tecnica dei musicisti è ottima, con menzione particolare del batterista che riesce a inserire dei passaggi di grande tecnica. Il suono è pressochè perfeto, potente e nitido come il genere richiede!
Un acquisto consigliato a tutti gli amanti del death melodico!

Recensione di Simone Bonetti

tracklist

1. Amnesia of the Wildoerian
2. Secondary Effects
3. Organic Canvas
4. Fading Dimesion
5. Layers of Lies
6. Godforsaken Universe
7. Klaustrophobic Hibernation
8. Vision of Degradation
9. Contaminated
10. Maelstrom Crisis
11. Decadent Messiah
12. The Creation Insane