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recensione

I Maledia nascono nel 2000 a Roma con l'intendo di proporre un genere vicino a quello di Nightwish, After Forever e Tristania, ossia gothic metal con voce femminile e qualche inserto maschile qua e là. Dopo vari cambi di line-up e alcuni concerti la band entra negli Outer Sound Studio di Giuseppe Orlando per dare vita a questo demo.

L'inizio è affidato alle ritmiche potenti della title-track su cui Luana pone dell ottime linee vocali a cui ogni tanto subentra il chitarrista Daniele con la sua voce più grezza ma che ben si amalgama con quella da soprano di Luana. Il pezzo è ben struttura, con parti più melodiche e parti più pesanti e con degli ottimi arrangiamenti sinfonici ad opera del tastierista Marco. Hopeless Desire è aperta da un triste giro di piano su cui una chitarra tesse dolci melodie. Dopo questa intro strumentale il pezzo parte come una buona Nightwish song, anche se forse un po' più pesante. I curati arrangiamenti e l'ottima voce femminile salvano un pezzo ceh altrimenti sarebbe stato un po' troppo già sentito. A Nightfall il compito di chiudere questo demo. Come già il titolo lascia capire è un pezzo lento, melodico e molto oscuro. La parte iniziale ancora una volta affidata a un piano è veramente emozionante così come le linee vocali di Luana, veramente espressive. Il resto del gruppo entra solo dopo metà pezzo per rendere ancora più oscuro il tutto.

Questo demo dei Maledia è veramente un buon demo, da consigliare soprattutto ai fan del gothic. Gli ottimi arrangiamenti e le belle linee vocali rendono questo lavoro personale, che è un cosa molto positiva.La produzione ottima degli studi di Orlando fanno si che il suono sia veramente professionale e renda giustizia a tutti gli arrangiamenti e renda potenti le parti ritmiche. Complimenti Maledia!

Sito web: www.maledia.com

Recensione di Simone bonetti

tracklist

1. Black Heaven
2. Hopeless Desire
3. Nightfall