Il mondo musicale può sempre riservare sorprese, e così eccomi a recensire il promo di questo album in arrivo dall’Uzbekistan, non capita certo tutti i giorni di avere a che fare con gruppi uzbeki, e per quanto io sappia il paese di Samarkanda non è certo famoso per aver dato i natali a grandi musicisti.
Il disco è composto da due soli brani, ma nonostante la registrazione comprensibilmente non impeccabile si tratta nel complesso di un buon lavoro. La band ci offre infatti un rock malinconico e per certi versi quasi goticheggiante, con ritmiche lente e melodiche, il tutto a fare da contorno ad una voce che si avvicina molto a quella del singer dei Moonspell Fernando Ribeiro, soprattutto in “Mistress”, la migliore delle due tracce. Più dilatata e decisamente lenta è “The Rhythm of My Heart”, meno originale e più “sentimentale” ma comunque sempre un brano valido.
La band è in attesa di trovare un etichetta per la produzione dell’album, e per quel poco che ho avuto occasione di ascoltare credo che si meriti almeno una possibilità.
Buona anche la cover del disco, che a mio parere ben si adatta con la musica del gruppo ex-sovietico.
Sito web: www.rg-nightwind.boom.ru
Recensione di Marco Manzi
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