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recensione

I Down Edge sono una giovane formazione danese, dalla loro nasciata, nel 2000 "Human Lost" è il loro terzo demo. Il sound che propongono è un mix tra grunge e metal che come accoppiata se non originale risulta perlomeno insolita.
Ad ogni modo questo particolare demo esprime alcune potenzialità, innanzitutto il guitar work, che ad un primo ascolto sembra banale, se preso singolarmente con attenzione risulta ben strutturato e per nulla scontato. La voce della singer Klaudia Santos invece, pur esprimendo buone potenzialità rimane troppo impersonale tentando di andare a ripesacare quelle linee vocali femminili tipo Hole, con un buon successo ma riducendo così la sua performance ad una buona imitazione.
I tre pezzi che compongono "Human Lost" sono comunque buoni, in maniera particolare l'opener "Emergency Break" dove passaggi grunge si mischiano ad atmosfere più oscure e ripetitive e la successiva "Waiting" che si muove su ritmiche lievemente più veloci. L'eccessiva lunghezza delle canzoni, , oltre 6 minuti ciascuna, alla lunga incide negativamente sul livello d'attenzione dell'ascoltatore.
Molto buona la traccia live "Stop", sia come registrazione che come impatto, il che dimostra che i Down Edge sono una buona band anche in sede live.
Ottima pure la qualità della registrazione in modo particolare di "Stop" tenendo appunto conto che si tratta di una esibizione live.
La band ha in programma l'uscita di un nuovo demo per il 2006, stiamo a vedere cosa proporrà.

Sito Web: www.downedge.dk

Recensione di Paolo Manzi

tracklist

1. Emergency Break
2. Waiting
3. Stop (Live)