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recensione

Soulblaze, beh è difficile per me rapportarmi con la recensione di un disco di questo tipo, forse perchè sino ad ora ho avuto la fortuna di avere tra le mani solamente lavori di un certo livello e devo ammettere che le miei prime impressioni davanti a questo lavoro non sono delle migliori. I Soulblaze sono un gruppo Italiano, che vede come punto di forza la presenza nella formazione di Wild Steel, screamer che gia si era fatto notare anni fa nei Shadows of Steel, e certamente le sue indiscutibili doti sono la parte più valorosa de lavoro, i nostri propongono quello che è il più classico power speed metal, e sicuramente si nota una scarsa personalità, questo è un peccato perché le doti tecniche al quartetto non mancano,ma è rimproverabile dal mio punto di vista l’ essersi limitati a suonare limitandosi a dei canoni scontati che dovrebbero essere solamente un punto di riferimento o di partenza e non di arrivo come in questo lavoro.
I pezzi sono incentrati su una veloce doppia cassa, le ritmiche di chitarra a seguire all’ impazzata e una voce potente e alta ad accompagnare, peccato che quella sensazione di già sentito accompagni ogni passaggio nell’ album, quindi dovendo classificare il lavoro mi sentirei di dover dare due tipi di valutazione poiché la parte creativa della band è piuttosto insufficiente mentre quella esecutiva è davvero buona, anche la produzione lo è, quindi non si può parlare solamente in maniera negativa di questo album d’esordio, le basi per credere in un futuro nel universo metallico sono state gettate ora vi è la speranza di poter personalizzare il proprio sound in maniera di poter rendere gloria ad un genere che può ancora stupire e ha ancora molto da dire quale è il power metal.

Recensione di Davide Magatelli

tracklist

1. Resurrection
2. Fire of Hate
3. Lady Hawk
4. Winged Heart
5. Losing My Soul
6. End of Season
7. Time
8. Evil Of The Night
9. Escape
10. Killing Flames
11. The Lasting Light