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recensione

Obsession, un buon album thrash mi capita tra le mani, gli autori di questo lavoro sono i Fear Traders, gruppo nato nel 1999 a Cortona (Ar). Dopo varie vicende che causano cambiamenti di formazione e fanno maturare la band ecco che nel giugno 2005 esce il loro primo album Obsession, registrato nel BPA studio del chitarrista Riganelli.
I brani del disco sono tutti ancorati al grande padre thrash metal il quale però concede ai Fear Traders la libertà di staccarsi dalle rigide regole del genere e di girovagare tra melodie a arpeggi, tutti ben alternati a sani riff come il palm-muting comanda.
Le idee proposte mi sembran tutte molto buone, i brani articolati son comunque costruiti in modo logico e i vari intermezzi e stacchi che spesso incontriamo durante il percorso son tutti ben accetti.
I cinque musicisti dimostrano di possedere una buona padronanza del proprio strumento costituendo tutti assieme un genere interessante e caratterizzato da una certa originalità. Lo stile di ciascuno si sposa bene con quello dei compagni di squadra e il componente che mi ha forse colpito maggiormente è il cantante Severini (autore anche del progetto power-prog “Holy World”) le cui idee per le linee vocali non potrebbero essere migliori sopra la creatività strumentale dei Fear Traders; inoltre egli sfoggia un timbro vocale personale definibile come cantato pulito con una giusta dose di aggressività che diventa più graffiante quando serve.
Quindi tirando le somme posso dire che questa band mi sembra un gruppo valido avente un unico elemento che a mio parere stona all’interno dell’orchestra: la scelta d’inserire il cantanto growl del bassista che invece di arricchire i pezzi fa abbassare la loro qualità.
Il suono di Obsession, disco autoprodotto, ritengo sia buono con alcuni cali di produzione per quanto riguarda gli assoli di chitarra che secondo la mia opinione suonano un po’ freddi proprio a causa del suono.
Concludendo vi comunico l’ultima news, la band è attualmente costituita da 4 membri in seguito all’uscita del chitarrista ritmico Sartini.

Sito Web: www.feartraders.com

Recensione di Mattia Berera

tracklist

1. Load
2. Under My Aggression
3. Obsession
4. Black Jack Death
5. Your Face On The Blade
6. Halls Of The Blind
7. Dressed In Black
8. Demon
9. Glasswall
10. Close Your Eyes
11. Unchained