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recensione

Quando ho tirato fuori dal pacchetto dei dischi da recensire Aplogize for nothing degli americani Bobaflex, mi sono detta: “oh no, un altro disco hardcore”. Poi cominciando a sfogliare le pagine del libretto del CD, ho visto che è stato strutturato come una specie di fumetto, con 8 pagine completamente illustrate. Per di più disegnate molto bene. Anche le pagine dove sono scritti i testi delle canzoni sono ornate da pregevoli disegnini che ricordano molto quelli dei fumetti della Marvel. Ma ovviamente, il gruppo non si smentisce e all’interno dei fumettini, mantiene la sua vena hardcore. In fatti tutte le illustrazioni contengono pistole e gangster che sparano a tutto e a tutti.
A questo punto della recensione, vi starete sicuramente chiedendo come mai mi sto dilungando tanto sull’hartwork del disco, vero? Eccovi la spiegazione: è fatto veramente bene, e non assomiglia neanche lontanamente alle schifezze che di solito propongono i gruppi hardcore.
Ora finalmente passiamo all’analisi delle 12 tracce di Apologize for nothing. Il genere proposto dai nostri cinque amici, è un bell’hardcore fortemente influenzato da elementi nu-metal. Ascoltando six feet underground, la traccia che apre il disco, questa seconda influenza non è minimamente presente. Anzi, in questa violentissima canzone, le uniche fonti dalle quali i Bobaflex sembrino aver attinto, sono i migliori Blood for blood.
Ma poi col proseguire dei brani, ci si accorge che c’è molto di più di distorsione sonora e violenza. A dire il vero six feet underground, è l’unica track ad essere veramente violenta e distorta. Le altre sono infarcite di pregevoli parti melodiche. Molto belle sono Guns ablazin’ e god you trapped che contengono elementi vicino ai Linkin park la prima, e parti fortemente tributate ai System of a down la seconda. In fatti questa traccia è traboccante di stranissime sonorità degne del gruppo armeno – americano, e anche la non indifferente estensione vocale del singer e molto vicina quella tipica del sopracitato gruppo.
Apologize for nothing è veramente bon fatto e variegato. I musicisti sono molto bravi e hanno tutte le carte in regola per sfondare in un mondo (quello dell’hardcore) dove sembra che tutte le band si rubino i reef e i testi gli uni gli altri. La capacità dei Bobaflex di mixare alla perfezione elementi hardcore con il nu-metal è veramente notevole. Infatti questi ragazzi, hanno sintetizzato il meglio di questi due generi musicali, li hanno uniti a formare una miscela sonora coinvolgente ed esplosiva. E tutto quello che non va (sopprattutto del nu-metal) lo hanno lasciato a chiunque altro lo voglia utilizzare. Mi sa proprio che questo gruppo dal vivo deve essere fenomenale. I testi trattano soprattutto di temi da strada, quali sparatorie ed amenità del genere.
Apologize for nothing lo consiglio a tutti coloro che amano ascoltare un po’ di buona musica e a quelli che adorano andare in giro a fare casino, magari per strada con lo skate o sulle piste innevate con lo snowboard.

Recensione di Elisa Mattei

tracklist

1. Six feet underground
2. Better than me
3. Bright red violent sex
4. Bullseye
5. Guns Ablazin’
6. Got you trapped
7. Turn the heat up
8. Family
9. Guardian
10. Medicine
11. Don’t lie down with dogs
12. Rescue you