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recensione

Nella sua grossolanità e rozzezza questo "First Gig Blood" potrebbe quasi essere scambiato per un demo tape dei Motorhead nella fase più embrionale, quel rock viscerale e primordiale figlio degli anni '60/'70. Semplice, spigoloso, dal suono decisamente scadente, com'erano appunto i demo che giravano venti e passa anni fa. Una voce, stridula e a tratti stonata (più punk che metal a dire il vero), ma soprattutto che dopo un pò risulta veramente fastidiosa, accompagna le note di chitarra, l'unico strumento che si sente in maniera chiara.
Se dal punto musicale non siamo davanti a niente di nuovo né tantomeno eccelso, in questi "Hammer" ritroviamo indubbiamente lo spirito che ha contribuito a dar vita al movimento Heavy Metal; non mancano nemmeno influenze ripescate dalla corrente N.W.O.B.H.M. come nel caso di My Energie, il pezzo più orecchiabile e meglio strutturato.
Interessante anche la Motorheadiana "The Hammer" song di sicuro impatto sonoro in sede live, habitat naturale per una band di questo tipo.
Trascuriamo i problemi audio, visto che si tratta di un demo, le idee ci sono, la band deve sicuramente ancora crescere, maturare e rivedere soprattutto il cantato di Ricchard, ma col tempo e l'entusiasmo possono sicuramente regalarci prodotti decisamente validi.

Sito web: www.hammerband.net

Recensione di Paolo Manzi

tracklist

1. Hellrider
2. My Energie
3. The Hammer
4. Road Runner