Formatisi nel 2000, i cinque Ninefold (il cantante Antonio Crispino, il chitarrista Mattia Sikorsky, il tastierista Fabio Bovelacci, il bassista Luca Zanotti, e il batterista Enrico Liverani) sono riusciti a rimanere uniti durante i loro continui impegni tra tour in Europa, apparizioni in radio e televisioni; con il loro secondo album “Superstar” sono, inoltre, già riusciti ad entrare subito nelle classifiche di vendita italiane, un risultato che poche band riescono a conseguire.
La loro musica è difficile da descrivere anche perché riescono a mischiare con la loro base Nu-Metal l’influenza di molti altri artisti come King Crimson, Frank Zappa, A perfect Circle, solo per citarne alcuni. Il risultato di questa commistione potrà piacere a fan di band come i System of a Down, i Mars Volta, i Coheed o i Cambria.
L’evoluzione artistica in atto, che sta trasformando i Ninefold da un gruppo sperimentale ad una vera e propria band internazionale, porta alla nascita di nuovi sounds atipici e a stacchi melodici sempre nervosi e pressanti. In ‘Superstar’ troverete di tutto: deliri postcore, passaggi acustici (‘Space Nipples’), rock ispirato e beat che ricordano da vicino i tempi jazz. I Deftons hanno avuto pesanti influenze in questo aspetto della band e, soprattutto, le linee vocali dei Ninefold richiamano spesso le sonorità della band statunitense .
Le melodie e le atmosfere che il gruppo riesce a creare assumono una forte matrice psichedelica che, se si vuole cercare un paragone, lo si può trovare nelle sonorità dei primi lavori dei Radiohead, a cui i nostri mescolano però partiture vicine ai Mars Volta, con intermezzi di stampo latino americano.
Sicuramente il punto di forza dei Ninefold è l’indiscutibile capacità di uscire dai soliti tempi con una sperimentazione di ritmi e suoni anche distanti fra loro.
I brani meglio riusciti si Superstar sono sicuramente l’opener "X-Ray Camera" che in circa due minuti riesce a svelare lo stile musicale della band e "Opium Cocktail", una canzone con forti influenze latino americane e caratterizzata da un ritornello psichedelico decisamente orecchiabile.
I Ninefold sono quindi una band italiana valida e viva che può dare lustro alla nostra scena musicale solitamente sotto tono.
Recensione di Tommaso Bonetti
Siamo alla ricerca di un nuovo addetto per la sezione DEMO, gli interessati possono contattare lo staff di Holy Metal, nel frattempo la sezione demo rimane temporaneamente chiusa.